Il Comune di Diano Marina è pronto a firmare un’ordinanza per obbligare tutti gli ospiti dell’hotel Paradiso, dove oggi sono stati accertati i primi casi di Coronavirus, a restare dentro la struttura sino al trasferimento in Lombardia, atteso per la serata di oggi, giovedì 5 marzo, come da protocollo.
Franco Mistretta – Comandante Vigili Urbani Diano Marina
“Non ci sono allarmismi, noi siamo in contatto con il Sindaco da questa notte e anche con il dottor. Prioli, responsabile dell’ASL provinciale.
Non ci sono allarmismi, nel giro di poche ore noi contiamo di trasferire gli ospiti presso le ASL di residenza”.
Risulta solo una persona?
“Al momento risulta solo una persona positiva al Coronavirus (due, dopo il tampone che ha evidenziato la positività anche della moglie, ndr)”.
Comitiva qui a Diano Marina dal 22 febbraio. Quante persone sono?
“Sono 48 persone, sono turisti arrivati qui dalla provincia di Bergamo. All’interno dell’albergo ci sono la famiglia di proprietari che lo gestisce e due dipendenti“.
Avete capito i movimenti che hanno fatto in questi giorni di permanenza?
“Si, non ci sono controindicazioni. Non hanno fatto grosse escursioni e non c’è stato nulla di rilevante”.
Cosa si sente di dire alla cittadinanza?
“Di stare tranquilli, la situazione la stiamo controllando e non ci sono problemi. Il trasferimento degli ospiti avverrà nel tardo pomeriggio di oggi”.
Cristiano Za Garibaldi – Vicesindaco Diano Marina
“Da questa notte è scattato l’allarme per un eventuale Coronavirus. Si sono attivate tutte le autorità e tutti i protocolli che ormai sono estremamente rodati in Liguria.
È stata trasferita questa coppia di signori, lui del 1939 e la signora del ’43, al reparto di infettivologia dell’ospedale di Sanremo.
Abbiamo purtroppo scoperto questa mattina che l’uomo è risultato affetto da Coronavirus, a seguito di un primo tampone. La signora pare di no (al secondo tampone è poi risultata positiva, ndr).
Sono scattati tutti i protocolli per controllare e gestire la situazione. Abbiamo 48 persone ospiti di questo albergo, sono tutti provenienti dalla zona di Brembate e all’interno c’è tutto il personale, con i proprietari.
Ci stiamo attivando in questi momenti proprio per fare una ordinanza che obblighi tutte le persone che sono in hotel a rimanere nelle loro camere.
Abbiamo attivato un servizio di pasti sia per il pranzo che per la cena. Ho sentito l’assessore regionale Giampedrone che sta lavorando per poter trasferire le restanti persone di Brembate nella loro città e nelle loro case.
A questo punto noi ci occupiamo dell’albergo per far rimanere in quarantena i proprietari e chi è stato in contatto con queste persone per questo tempo.
Queste persone non sono uscite fuori dal territorio di Diano Marina e da quando sono arrivate sono già passati 12 giorni, il periodo finestra era quasi concluso.
Auspichiamo che la persona infettata sia l’unica che ha contratto il Coronavirus”.
Per quanto riguarda la moglie si stanno ancora aspettando i risultati?
“Si, sia sulla moglie che anche sul marito. Non basta un primo tampone, stanno approfondendo gli esami” (entrambi sono risultati poi ufficialmente positivi, ndr).
Avete ricostruito i movimenti degli ospiti?
“È troppo presto per riuscire a ricostruire tutti gli spostamenti, però in genere questi gruppi di persone vivono una vita piuttosto collaudata. Qualche passeggiata sul nostro lungomare, probabilmente avranno usufruito di qualche caffè in giro e avranno visto certamente qualcosa della città.
Stiamo ricostruendo con la Polizia Municipale e con le forze dell’ordine gli spostamenti.
Il virus non è che si prende soltanto spostandosi, possiamo anche cercare di essere ottimisti in questo caso”.
Cosa si sente di dire alla cittadinanza?
“Assolutamente di stare tranquilli perchè la macchina di organizzazione si è attivata ed è stata molto collaudata purtroppo falle esperienze meno positive dell’ultime periodo in Liguria.
Ci sentiamo molto vicini alla Protezione Civile Regionale che ci sta dando un grosso supporto. Sono convinto che tutto quello che si può fare è stato fatto e lo stiamo facendo al meglio”.
Contate di farli trasferire entro questa sera?
“Speriamo di poterli fare trasferire entro questa sera. Ho avuto la conferma dell’assessore Giampedrone che così sarà”.