4 Novembre 2024 23:36

Cerca
Close this search box.

4 Novembre 2024 23:36

Imperia: “Mia moglie in testacoda nella rotonda di Castelvecchio”, la rabbia di un 40enne. “Asfalto scivoloso, Cosa si aspetta ad intervenire?”/Le immagini

In breve: Nei mesi scorsi sui social, infatti, erano state fatte decine di segnalazioni da parte di automobilisti preoccupati per la situazione

“Ritorna la pioggia e ritornano i testacoda sulla rotonda di Castelvecchio” – Queste le parole di un nostro lettore, Mario, 40enne, in merito all’asfalto scivoloso della rotatoria di Castelvecchio.

Nei mesi scorsi sui social, infatti, erano state fatte decine di segnalazioni da parte di automobilisti preoccupati per la situazione, tanto che il Comune di Imperia era corso ai ripari con dei cartelli di pericolo.

Asfalto scivoloso nella rotonda di Castelvecchio, la segnalazione di un lettore

“Ieri pomeriggio, durante la pioggia che si è abbattuta su Imperia, la macchina di mia moglie, nell’attraversare la rotonda di Castelvecchio, procedendo a velocità moderata, ha fatto un testacoda; mia moglie e mio figlio, a parte lo spavento, sono usciti per fortuna illesi.

Facendo una rapida ricerca su internet ho scoperto, con mio forte stupore, che mia moglie non è stata l’unica ad aver provato l’ebrezza della giravolta all’interno della rotonda.

Infatti sono già diversi mesi che gli imperiesi, attraverso i social, lamentano l’estrema pericolosità dell’asfalto in quel tratto, soprattutto, ma non solo, in caso di pioggia. Non si contano le persone che hanno sbandato, andando piano, all’interno della rotonda, e, per fortuna senza gravi conseguenze, moto che sono cadute a terra.

Prima dell’ingresso nella rotonda è posizionato il cartello di pericolo di strada sdrucciolevole, ma siamo sicuri che con questo cartello risolviamo il problema ed evitiamo che i mezzi, che procedono a velocità moderata, siano coinvolti in incidenti?

Cosa si aspetta ad intervenire in modo più significativo rispetto alla sola installazione di un cartello stradale? Speriamo che gli interrogativi che mi sono posto abbiano, in un prossimo futuro, una risposta”.

Condividi questo articolo: