Giunta straordinaria, questa mattina, a Imperia, per adeguarsi alle normative del Decreto emanato dal Governo Conte per far fronte all’emergenza Coronavirus. Al termine della riunione con gli assessori, il Sindaco Claudio Scajola ha incontrato la stampa.
Al momento è confermato un solo caso di Coronavirus, a Imperia. Si tratta di una donna di Piani, ricoverata presso il reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale di Sanremo. Le sue condizioni, come ha spiegato il primo cittadino, sono “stabili”. Non vi sarebbero persone in isolamento legate al contagio di Piani.
Scajola ha poi confermato la chiusura di varie strutture comunali. Resterà aperta, invece, la piscina.
Coronavirus: Imperia, le misure del Comune
“Affiggeremo in tutte le strutture comunali – ha dichiarato Scajola – obblighi e raccomandazioni. I concorsi, in particolare quello destinato alla Polizia Municipale, è rinviato a data da destinarsi. Poichè c’è esigenza di avere vigili urbani, pescheremo come provvisori, i nuovi agenti, da una graduatoria preesistente, sino al 30 settembre. Ci servono nuovi vigili anche per i controlli alla luce del Decreto del Presidente del Consiglio.
Fino al 3 aprile tutte le manifestazioni non si terranno. Sono rinviate a data da destinarsi. Saranno chiuse la biblioteca e i musei, Museo Navale e Villa faravelli. Cosi il centro anziani Carpe Diem e il centro giovanile Puerto.
Per gli uffici comunali abbiamo provveduto a una sanificazione degli ambienti, dove c’è accesso al pubblico. A tutti i gestori degli impianti sportivi abbiamo chiesto di provvedere a una sanificazione straordinaria.
Imperia è ancora in una situazione fortunata e così speriamo che rimanga, se c’è l’aiuto di tutti a osservare queste prescrizioni. Prima viene la salute e poi tutto il resto. Per garantire la salute, ci sono disposizioni che devono essere osservate, ma ci vuole la collaborazione di tutti. In queste ore ho sentito polemiche anche da persone che ricoprono incarichi istituzionali. E’ molto grave. Quando ci sono situazioni di emergenza, ci vuole una sola unità di comando.
Non abbiamo elementi per poter giudicare quello che viene deciso dalle istituzioni.
Se c’è da dare una segnalazione di aiuto è anche quella di non creare allarmismo eccessivo. Non andiamo ai Pronto Soccorso. Garantiamo la salute nostra e degli altri.
Se poi uno sente di avere la febbre che supera i 37.5, chiamerà il 112, non deve andare al Pronto Soccorso. Sarà il 112 a dire cosa bisogna fare.
C’è un risvolto di carattere economico. Noi non siamo nella zona rossa e siamo territorio turistico. Dobbiamo sperare che tutte le prenotazioni che sono state disdette in questi giorni possano essere recuperare nel tempo. Auguriamoci che con il nostro aiuto l’emergenza possa finire nel tempo più breve.
Investiremo tutto quello che potremo per allungare la stagione e recuperare un domani quello che abbiamo perso oggi”.
Casi positivi a Imperia
“Non ci sono casi positivi a Imperia (dichiarazione poi rettificata in un secondo momento, ndr). Ci sono in sorveglianza fiduciaria 28 persone. 26 sono gli studenti del Nautico che si trovavano a bordo della nave, più altre due persone. Con la settimana prossima anche questa sorveglianza fiduciaria dovrebbe scadere. Per adesso la nostra città è rimasta immune da questo rischio. Ma non facciamo calare la nostra attenzione”.
Caso positivo a Piani
“Si. Una signora anziana positiva, ma è ricoverata nel reparto malattie infettive, a Sanremo. E’ in condizioni stabili, non considerata in pericolo. In merito alle verifiche su possibili contagi, mi è stato risposto in maniera tranquillizzante. Nessuno, al momento, è in isolamento”.
Lombardia Zona Rossa
C’è stato un fuggi fuggi dalla Lombardia verso la Liguria dopo l’istituzione della zona rossa. Il Sindaco di San Bartolomeo al Mare ha invitato i turisti a rimanere in casa. Lei cosa si sente di dire in merito?
“Purtroppo virus è un problema grosso. Va isolato chi ha il virus, per non contagiare gli altri. Ma non c’è ancora strumento per isolare gli idioti, che sono tanti. Abbiamo bisogno di turisti, non del virus. Non dobbiamo avere preoccupazioni per chi viene dalle nostre parti.
Ieri, mentre il Governo, con tutti i tecnici e gli scienziati, predisponeva una bozza del decreto, mandandola alle regioni, per avere il loro parere, la bozza è finita su internet. Molto grave. Dimostra che forse l’appello che facciamo alla gente dovremmo farlo per primo a chi rappresenta le istituzioni, ma che hanno una scarsa dimestichezza con il valore delle istituzioni e con il senso responsabilità”.
Crisi commercio
“Gli assessori di diversi settori stamattina sono stati incaricati da me di fare uno screening degli esercizi commerciali. Mercoledì ci sarà una nuova Giunta e vedremo cosa, nei limiti della pochezza del Comune, possa essere fatto per aiutare chi è in difficoltà”.
Piscina
“La piscina rimane aperta, cosi come gli impianti sportivi, ma senza il pubblico. Gli utilizzatori della piscina potranno proseguire le loro attività”.
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