Imperia – Dopo tre ore di intensissimo lavoro in Provincia per il caso RT, l’assessore regionale al lavoro Enrico Vesco ha fatto visita ai lavoratori della Porto di Imperia S.p.A. La società che gestisce l’approdo turistico imperiese è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Imperia nelle scorse settimane e i lavoratori hanno chiesto un intervento da parte della Regione per cercare di garantire i posti i circa 30 posti di lavoro. Ad accogliere Vesco, il sindaco Carlo Capacci e una folta delegazione dei dipendenti della Porto di Imperia S.p.A. appena tornati dalla messa di commemorazione di Gianni Previato, il sub morto a seguito di un incidente in mare proprio un anno fa.
“L’obiettivo – ha detto Vesco – è quello di salvaguardare innanzitutto l’occupazione, ma anche di far sì che un’opera ormai avviata possa raggiungere pieno compimento garantendo quindi l’occupazione seppure con l’avvio della procedura che ci è stata richiesta. C’è la collaborazione dell’amministrazione che ha i contatti con i due commissari quindi perchè si possa risolvere rapidamente e soprattutto senza nessun sacrificio e nessuna penalizzazione dal punto di vista degli occupati. Dal punto di vista dell’occupazione la nostra amministrazione come ha visto per la vicenda agensi ha un punto di vista unanime, vicenda che si intreccia a quella del Porto”.
