“Dobbiamo prendere tutte le misure per uccidere il virus senza farci prendere dal panico”. Lo ha affermato il governatore Giovanni Toti in diretta Facebook sulla sua pagina ufficiale, rispondendo alle domande più frequenti sull’emergenza Coronavirus.
Giovanni Toti
“C’è chi chiede misure più restrittive come la chiusura di tutti i negozi. Questo tipo di provvedimenti sono valutati in primo luogo dal comitato scientifico nazionale, dall’Iss, dal Ministero della Salute, oltre che dai tecnici della sanità ligure. Se sarà necessario farlo lo faremo. Già adesso, molti negozi chiudono autonomamente anche perché mancano i clienti.
Dobbiamo prendere tutte le misure per uccidere il virus senza farci prendere dal panico. L’unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la nostra stessa paura che ci porta a fare scelte sbagliate.
Chiarimenti
Approfitto di questa diretta per fare chiarezza su alcuni temi.
Spostamenti: si deve evitare di uscire di casa, tranne che per esigenze di lavoro, salute e necessità. In ogni caso, serve l’autodichiarazione che spieghi i motivi dei propri spostamenti, da mostrare in caso di fermo da parte delle forze dell’ordine.
Le stesse regole valgono per i transfrontalieri. Possono andare a lavoro e tornare a casa come tutti gli altri.
Ci saranno controlli in uniforme, ma non fissi.
Chiunque si trovi fuori dalla propria zona di residenza ha diritto a rientrare nella propria residenza o abitazione, ma una volta che arrivate dovete rimanere a casa, rispettando le regole valide per tutti.
Si può uscire sempre di casa per fare la spesa, non esigenza di accalcarsi ai supermercati, perché resteranno sempre aperti, così come aziende che producono beni di necessità.
Si può uscire per comprare beni non alimentari? Si ma in caso di necessità, quindi come una lampadina rotta che ti lascia al buio.
Per assistere anziani? Si, sempre in caso di necessità, ricordandosi però che sono i più vulnerabili.
Attività all’aperto sì, andando in luoghi non affollati e tenendo la distanza di un metro.
Spostarsi per trovare figli minorenni tra genitori separati? Sì.
Non ci sono limitazioni sul trasporti merci.
Non ci sono limitazioni sul servizio pubblico di trasporto non di linea, come i taxi, ma solo per i motivi già detti.
L’attività della pubblica amministrazione si svolge regolarmente.
Ringrazio tutti i pubblici dipendenti, sono motivo di orgoglio, dai sanitari alla protezione civile a chi lavora in ufficio. resisteremo.
Per il momento bar e ristoranti possono continuare attività fino alle 18. C’è la sospensione dell’attività in caso di violazione. È consentita la consegna a domicilio.
Le attività ricreative per gli anziani sono sospese.
Il turismo è sospeso, gli alberghi sono aperti solo per chi si deve spostare per le ragioni già dette. Tutti gli altri devono fare gli spostamenti necessari per tornare a casa, non possono continuare la loro vacanza.
Se avete dubbi, febbre o altri sintomi e pensate di aver incontrato qualcuno che potrebbe essere contagiato, non dovete andare al pronto soccorso, l’hanno già fatto in troppi. Capisco che sia un istinto, ma dovete chiamare il 112. Perché altrimenti, tutte le misure prese vengono meno, e si rischia di chiudere reparti di ospedale e far finire in quarantena sanitari e altri pazienti.
Siamo pronti a misure più drastiche o meno drastiche a seconda delle esigenze. La sanità ligure sta mettendo il massimo impegno in ogni azione.
Non dobbiamo avere paura, ma fiducia perché aiuta a sconfiggere il virus”.
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