24 Dicembre 2024 19:35

24 Dicembre 2024 19:35

Coronavirus: Toti. “Arriva il weekend, abbiamo bisogno di una Liguria vuota, di strade deserte”

In breve: L'aggiornamento dei dati in Liguria del presidente Toti.

“Abbiamo bisogno di vedere la Liguria vuota, persone a distanza”. Lo ha affermato il governatore Giovanni Toti durante l’ultimo aggiornamento sull’emergenza Coronavirus nella regione.

Coronavirus: l’aggiornamento dei dati in Liguria

Nel corso della quotidiana conferenza di aggiornamento in Regione Liguria, il presidente Giovanni Toti, oltre a comunicare i dati della giornata di oggi, ha lanciato un nuovo appello a tutti i cittadini, invitandoli a rispettare le indicazioni ministeriali e a uscire di casa solo per questioni di necessità.

Giovanni Toti

“Ci aspettavamo numeri in crescita e in crescita sono stati.

Attualmente i casi presenti in Regione Liguria sono 326, cresciuti di 65 unità da ieri, di questi 170 persone ospedalizzati, 33 ricoverati in queste ore. Di questi, 54 oggi sono ricoverati in Terapia Intensiva (+18). Al proprio domicilio sono 156 (+32). I deceduti in totale sono 17.

Asl1 18 (2 T.I.), Asl 2 Pietra Ligure 24 (2 T.I.), Asl 2 Savona 12 (6 T.I.), San Martino 27 (24 T.I.), Evangelico 18 (8 T.I.), Galliera 21 (5 T.I.), Gaslini nessuno. La bambina ricoverata ieri è a casa, risuolata negativa. Asl 4 un ricovero, Asl 5 25 (7 T.I.).

Sono 54 i casi oggi ricoverati in T.I., il collo di bottiglia del nostro sistema. Abbiamo ancora un numero sufficiente di unità di T.I. a disposizione. Il numero dei ventilatori a caschetto continua a crescere.

La curva di espansione dell’epidemia non ci sta prendendo di sorpresa, grazie allo straordinario lavoro della nostra sanità in tutte le specialità, che sta svolgendo con grande abnegazione. I dispositivi di protezione individuale vengono distribuiti quotidianamente a seconda del bisogno.

Domani il Governo dovrebbe varare il decreto con le misure economiche che prevedono una serie di aiuti all’economia, il pacchetto da 25 miliardi. Non è ancora stato presentato alle Regioni, ho chiesto un confronto perché ci sono molti i temi aperti. 

Oggi pomeriggio abbiamo incontrato Confindustria, molti attori del sistema economico, chiedendo a tutti uno sforzo di buona volontà e buon senso.

Domani inizia il weekend. Abbiamo bisogno di non vedere le scene della scorsa settimana. Abbiamo bisogno di vedere la Liguria vuota, persone a distanza, non persone che si parlano addosso, che ciondolano sul molo o davanti ai negozi chiusi. Non andate a trovare i parenti se non hanno bisogno di cure.

Se la prossima settimana il virus mollerà la sua presa avremo pagato un tributo doloroso, ma che non si poteva evitare.

Ho chiesto a tutti di non uscire, quindi abbiamo lanciato la campagna #iorestoacasa della regione Liguria.

Abbiamo bisogno di deroghe per fare lavori negli ospedali. Abbiamo bisogno di casse integrazioni per chi non lavora in queste settimane, abbiamo bisogno di aiuti nel nostro commercio. Abbiamo bisogno di deroghe, investimenti.

Non la valuto. Vorrei auspicare che il Governo faccia una telefonata alle giunte regionali interessate. Se ci saranno le condizioni ne discuteremo. Al momento non è la priorità la campagna elettorale.

Ci sono cittadini italiani che fanno fatica a tornare in Italia. Cercheremo di dare una mano a tutti.

L’età media dei ricoverati in T.I. 67,8, l’età media dei ricoverati va 46 ai 90, under 50 sono il 7%.

Anche l’atteggiamento più innocuo può diventare una bomba atomica di contagio. Evitiamolo. Non c’è bisogno di chiudere tutto il mondo se gli italiani capiscono che i negozi rimasti aperti sono solo per le necessità”.

https://www.facebook.com/giovatoti/videos/206163250636438/

Condividi questo articolo: