26 Dicembre 2024 05:03

26 Dicembre 2024 05:03

Coronavirus, Imperia: carenza mascherine e casi positivi in case di riposo. Scattano diffide sindacati

In breve: Emergenza Coronavirus, si attivano i sindacati. Cgil, Cisl, e Uil, infatti, hanno inviato lettere di diffida sia all'Asl 1 Imperiese sia alle Case di riposo.

Emergenza Coronavirus, si attivano i sindacati. Cgil, Cisl, e Uil, infatti, hanno inviato lettere di diffida sia all’Asl 1 Imperiese sia alle Case di riposo (e agli enti gestori, Cooperative e Fondazioni) chiedendo il rispetto di tutte le normative previste per contrastare il diffondersi del Coronavirus, con particolare riferimento alla mancanza dei dispositivi di protezione individuali (ad esempio mascherine, ndr).

Coronavirus: anziani positivi nelle case di riposo, diffida dei sindacati

Per quanto concerne le case di riposo (sono emersi casi positivi sia all’Agnesi di Imperia che alla Morelli di Diano Marina), i sindacati, “in considerazione delle ridotte forniture di dispositivi di protezione individuale adeguati (mascherine, ndr)” hanno chiesto, con lettera di diffida, recapitata per conoscenza anche al Prefetto Alberto Intini, al Procuratore Capo Alberto Lari e all’Inail.

  • di pianificare condizioni atte a ridurre il possibile contagio, preservando pertanto gli ospiti e gli stessi
    operatori.
  •  eliminare aggregazioni in spazi comuni.
  • separare i diversi reparti assegnando personale dedicato.
  • ridurre il più possibile il transito di ospiti e operatori in reparti o servizi diversi da quello di
    assegnazione.
  • utilizzare divisori o altre soluzioni per fornire barriere protettive tra gli ospiti.
  • protocollo urgente per eseguire i controlli sul personale venbuto in contatto con casi sospetti adottando le misure della quarantena e della trasmissione immediata all’Inail in caso di positività.
  • di ottemperare alla fornitura e all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale idonei e certificati.

Coronavirus: Asl, mancano mascherine. Diffida dei sindacati

I sindacati, con lettera di diffida, recapitata per conoscenza anche a Prefetto, Procuratore Capo e Inail, hanno diffidato l’Asl a fornire al più presto tutto il personale dei dispositivi di protezione individuale.

In particolare, i sindacati scrivono:

  • l’infezione da COVID19 ha carattere pandemico ed è in costante aumento;
  • la mancanza di idonei DPI favorisce la trasmissibilità del virus;
  • l’esposizione dei lavoratori in ambito sanitario è molto alta e le Aziende hanno l’obbligo di adottare tutte le misure a tutela dei lavoratori dal rischio da agenti biologici;

e diffidano

  • il Direttore Generale dell’ASL 1 Imperiese a rispettare le disposizioni in materia di tutela della
    sicurezza sui luoghi di lavoro come previsto dal Dlgs 81/08 e all’art 2087 C.C., ed a rispettare i
    requisiti previsti dall’INAIL sui DPI e il loro utilizzo per il personale sanitario, affinché si
    garantisca la loro incolumità.

 

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