Otto ospiti della casa di risposo “Betlemme” di Imperia deceduti in dieci giorni, uno di questi risultato positivo al test Covid-19. È questo il triste bilancio che fa temere che la struttura possa essere un focolaio per la diffusione del Coronaviurs.
Imperia: otto ospiti della casa di riposto “Betlemme” deceduti in pochi giorni
Nel giro di circa una decina di giorni, alla casa di risposo “Betlemme” di Porto Maurizio, di proprietà della parrocchia di San Maurizio e gestita dalla cooperativa Nuova Assistenza di Novara, si sono registrate otto morti tra gli ospiti.
Il primo di questi è deceduto in Ospedale ed è successivamente risultato positivo al test Covid-19. Altri due, invece, sono risultati negativi.
Il ravvicinato succedersi dei decessi, però, ha suscitato preoccupazione e la situazione è monitorata dall’Asl 1 imperiese. L’obiettivo è verificare se si tratta di un possibile focolaio.
Purtroppo, non è il primo episodio di contagio all’interno delle strutture imperiesi. Altri casi si sono registrati alla Agnesi di Pontedassio e fra gli operatori delle case dell’Isah.
Per tentare arginare l’emergenza l’Assessorato alla Sanità della Regione Liguria ha dato mandato ad Alisa di procedere con l’effettuazione di test sierologici a operatori sanitari, pazienti ricoverati e ospiti delle case di riposo.