27 Dicembre 2024 05:31

27 Dicembre 2024 05:31

DIANO MARINA. IL DIRETTIVO DEL PRC: “CHI TERMINA UN ANNO ECONOMICO CON UN AVANZO SIMILE E’ UN PESSIMO AMMINISTRATORE”

In breve: Il Direttivo del Circolo Dianese del partito di Rifondazione Comunista ha voluto segnalare la situazione amministrativa di Diano Marina, ponendo l'accento su l'avanzo economico portato alla luce dall'assessore al bilancio.

RIFONDAZIONE-COMUNISTA

 

Imperia – Il Direttivo del Circolo Dianese del partito di Rifondazione Comunista ha voluto segnalare la situazione amministrativa di Diano Marina, ponendo l’accento su l’avanzo economico portato alla luce dall’assessore al bilancio.

Se 2 milioni vi sembran pochi, provate voi a tartassar”: si potrebbe sintetizzare in questo modo il pensiero degli amministratori di Diano Marina, poiché a tanto ammonta l’avanzo di amministrazione dell’anno 2013 di questa città.

Noi crediamo che chi termina un anno economico con un avanzo simile sia per prima cosa un pessimo amministratore, perché un risultato di tale portata ha come unico significato quello di avere spremuto in tassazioni a vario titolo (spazzatura- IMU – addizionale comunale IRPEF e via dicendo) i propri cittadini!

Dall’enfasi con cui l’assessore al bilancio spiattella queste cifre sembra che non vi possano essere strade diverse da quella di continuare a vessare i Dianesi di tasse. Sarebbe invece opportuno che quanto di surplus incamerato venisse restituito almeno in servizi o in riduzione di tassazione, visto che di servizi non ne riescono a realizzare.

Non può più essere presa come scusante il patto di stabilità: un pubblico amministratore sa bene che se un qualsiasi progetto viene effettuato da un Unione di Comuni è esentato dal rispondere ai requisiti del patto di stabilità; in più, se quel progetto ha caratteristiche di avere una valenza intercomunale, tale progetto è interamente finanziato con soldi della Regione o Fondi Statali o addirittura Fondi Comunitari e non con i soldi dei comuni.

Non è stata certo l’Unione dei Comuni del Golfodianese e i suoi Borghi a non volere l’ingresso in tale istituzione di Diano Marina!

La situazione di Diano Marina riferita poi all’accoglienza turistica e sempre più contrassegnata da un continuo degrado, non esiste più un’aiuola degna di essere chiamata tale, è tornata invece costante e di alto livello di preoccupazione la situazione dei miasmi della fognatura, non sappiamo come tanti esercizi commerciali riescano a tenere aperto i propri negozi dato il tanfo persistente che deriva dalla condotta fognaria.

Ai Dianesi rimane un’unica speranza: che i prossimi 2 anni passino davvero in fretta e che ve ne andiate il prima possibile; di disagi a questa popolazione ne avete già dati troppi”.

 

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