Nuovi problemi in Comune a Imperia. Nel mirino, questa volta, sono finite le posizioni organizzative, in particolare la procedura che, dopo l’azzeramento e la riduzione da 44 a 23, ha portato alla riassegnazione. Secondo la Cisl, che ha inviato una lettera all’indirizzo del Sindaco, del segretario generale e del dirigente del settore Personale Maria Teresa Anfossi, le nuove posizioni organizzative sarebbero “illegittime”, in quanto assegnate senza il parere positivo dell’Oiv (Organismo Interno di Valutazione), ma solo della Giunta Comunale.
Le posizioni organizzative, che consistono in un aumento di stipendio a fronte di una maggiore responsabilità specifica sul lavoro, sono state riassegnate in base ai curriculum presentati dai candidati. L‘Oiv avrebbe fatto una prima valutazione, i cui risultati sarebbero stati in parte modificati dalla Giunta che, a sua volta, avrebbe approvato la riassegnazione senza ripassare nuovamente dal parere dell’Oiv. Un inter che, secondo i sindacati, sarebbe illegittimo.
Per questo motivo le posizioni organizzative, appena riassegnate dopo tante polemiche, rischiano seriamente di essere nuovamente azzerate. Toccherà agli uffici comunali cercare di sbrogliare la matassa.
