“Colorare aiuta a rilassarsi e in questo periodo può essere molto utile. Così abbiamo pensato di realizzare un progetto con questo obiettivo”. Così Riccardo, in arte Corn79, 40enne per metà torinese e per metà imperiese, spiega l’iniziativa nata dalla sua idea e che è stata battezzata “Coloravirus”.
Nasce il “Coloravirus”: l’idea dello street Artist imperiese Corn79
Corn79, realizzatore di numerosi murales a Imperia, tra i fondatori dell‘associazione “Il Cerchio e Le Gocce” di Torino, ha lanciato l’idea a tanti artisti come lui di creare un grande “Coloring Book” virtuale da mettere a disposizione gratuitamente per tutti, in modo tale da tenere compagnia a chi è costretto in casa per l’emergenza Coronavirus, grande o piccino che sia.
Tra gli artisti partecipanti, oltre 50, c’è anche l’artista imperiese MrFijodor con le sue opere dal tratto inconfondibile.
Come è nata l’idea?
“Mi sono un po’ ispirato a un libriccino di graffiti da colorare pubblicato da alcuni ragazzi danesi lo scorso anno – ha spiegato Riccardo a ImperiaPost – L’idea mi era piaciuta. In questi giorni, dopo aver visto dei bozzetti postati sui social da alcuni miei amici, ci ho ripensato e mi sono detto: perché non creare un book di disegni da colorare chiamando a raccolta gli artisti?
L’obiettivo era riuscire a trovare il modo di fare anche noi, nel nostro ambito della creatività e del disegno, qualcosa di utile per gli altri in questo periodo difficile”.
Come vi siete mossi per realizzare il progetto?
Abbiamo lanciato una call agli artisti sia sui social sia tramite contatti che abbiamo grazie alla nostra associazione e la risposta è stata davvero notevole.
Lunedì scorso siamo usciti con la prima versione, alla quale hanno partecipato 50 artisti di tutta Italia e qualcuno anche dall’estero. L’idea è piaciuta e sta continuano ad arrivare ancora molto materiale che aggiorneremo di volta in volta. Il book è online e chi vuole può scaricare i disegni e stamparli per poi colorarli. Se non si ha la stampante si possono anche ricalcare dallo schermo.
C’è chi ci ha mandato disegni studiati apposta per il periodo che stiamo vivendo, chi ci ha mandato opere del proprio archivio.
A chi è rivolto il coloring book?
“Potenzialmente a chiunque, ce n’è per tutti i gusti. Ovviamente per i bambini, ma tanti anche per adulti, è pensato a 360 gradi. Colorare e disegnare non ha età, sono pratiche che rilassano, che si possono usare per anti stress e, dato il periodo, penso che possa giovare a molti.
Penso che sia terapeutico dedicarsi all’arte. Molti di noi dipingono proprio per questo.
Speriamo che questi disegni possano contribuire a dare un po’ di sollievo a qualcuno. Inoltre, stiamo organizzando un’asta benefica per gli Ospedali di Torino”.