“Il comportamento rigoroso va mantenuto anche durante i giorni di festività, altrimenti avremmo buttato via giornate intere di sacrificio di chi è rimasto a casa, di chi ha lavorato nei settori essenziali, di chi ha lottato per salvare le vite in Ospedale”. Lo afferma il Governatore Giovanni Toti, appellandosi al senso di responsabilità dei cittadini liguri per continuare a rispettare le misure di contenimento del Covid-19.
Giovanni Toti
“Il comportamento rigoroso e scrupoloso mantenuto in questi giorni deve continuare anche domani, domenica delle Palme, tutta la settimana che viene e anche il weekend di Pasqua, altrimenti avremmo buttato via giornate intere di sacrificio di chi è rimasto a casa, di chi ha lavorato nei settori essenziali, di chi ha lottato per salvare le vite in Ospedale.
Ci sarà un grande piano di controlli legato la Pasqua. Ieri ho firmato un’ordinanza che dà ulteriori poteri di restringimento delle misure, chiudendo le parti delle città che più attirano le persone. Chiederemo ai Prefetti della Liguria e alle forze dell’ordine di controllare gli arrivi, i caselli, le stazioni, perché, per pensare di ripartire dopo, bisogna essere rigorosi adesso.
Dopo la Pasqua dovremo cominciare a ragionare, se ci comportiamo tutti bene, a come piano piano, con le prudenze, si possa tornare a un regime di normalità. Ma la normalità non sarà quella che conoscevamo prima, dovremo applicare una serie di regole sui posti di lavoro, sui posti pubblici.
Dovremo avere dei comportamenti dalla fabbrica al ristorante alla passeggiata diversi da quelli che avevamo prima. Dovremo convivere con il virus per un po’ di tempo, finchè non ci sarà un vaccino, continuando a cercare di non farci contagiare. Una vita diversa che però può pensare alla normalità. Si può fare solo se continuiamo a essere persone serie e responsabili”.
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