24 Novembre 2024 01:54

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24 Novembre 2024 01:54

Coronavirus, Italia: calano nuovi positivi e terapie intensive. 636 morti nelle ultime 24 ore

In breve: Cala il numero dei nuovi positivi in Italia. Oggi, lunedì 6 aprile, si registrano 1941 malati. Ieri, domenica 5 aprile, i malati in più erano stati 2972.

Cala il numero dei nuovi positivi in Italia. Oggi, lunedì 6 aprile, si registrano 1941 malati. Ieri, domenica 5 aprile, i malati in più erano stati 2972. Una riduzione evidente, in linea però con il numero inferiore di tamponi (30.271), rispetto ai giorni scorsi, circa diecimila in meno. Il rapporto tra tamponi e positivi è comunque stabile, 1 malato ogni 8,4 tamponi fatti, l’11,8%.

Aumentano, nuovamente, purtroppo, i decessi, 636 nelle ultime 24 ore (ieri le vittime in più erano state 525).

Coronavirus, Italia: si riduce numero pazienti in terapia intensiva

Uno dei dati più confortanti arriva dai ricoverati in terapia intensiva. Oggi sono 3898, 79 in meno di ieri. Resta stabile, invece, il numero dei ricoverati con sintomi, 28976 (27 in più di ieri).

Il numero totale dei decessi sale a 16.523 in Italia dall’inizio dell’epidemia. Un numero spaventoso.

Per quanto concerne i guariti, raggiungono quota 22.837, con un aumento, in 24 ore, di 1022 unità (ieri erano state dichiarate guarite 819 persone).

Il numero totale delle persone che hanno contratto il virus in Italia da inizio epidemia sale a 132.547 (3599 nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore, ieri erano stati 4316).

Angelo Borelli (Capo Protezione Civile)

“Il virus ci ha colpito all’improvviso, dal punto di vista medico non siamo riusciti a verificare e adottare misure poi perfezionate. E’ stato un lavoro immane da parte dei medici lombardi, sono convinto che meglio di così non si potesse fare”.

Luca Richeldi (Primario Pneumologia Gemelli e membro Comitato Scientifico)

“I dati di oggi ci confermano il trend che è in calo da qualche giorno. Conforta vedere un’efficace contenimento della diffusione dell’infezione. Da lunedì 30 marzo a oggi abbiamo oltre il 90% in meno della crescita dei ricoverati, da 409 a 27. In terapia intensiva avevamo +75, oggi -79.

Un trend un po’ meno forte sui decessi, concentrati ancora per il 50% in Lombardia, ma su base settimanale vediamo una diminuzione superiore al 20%. L’aver riscontrato questi effetti ci deve rafforzare nel mantenere queste misure“.

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