25 Dicembre 2024 02:29

25 Dicembre 2024 02:29

Coronavirus, Liguria: Toti. “Numeri indicano lento costante miglioramento. Fase 2? Al via tavolo tecnico” / Video

In breve: L'ultimo aggiornamento della Regione Liguria.

“I numeri di oggi segnano un costante lento miglioramento su tutti i parametri su cui stiamo monitorando il Coronavirus“. Lo ha affermato il Governatore Giovanni Toti, nel corso dell’ultimo aggiornamento sull’emergenza Coroanvirus in Liguria.

Il bollettino diramato oggi da Regione Liguria ha registrato un notevole calo dei nuovi positivi, solo 38 in più rispetto a ieri (stesso numero, circa, di tamponi). In flessione anche il numero dei ricoverati, mentre crescono i pazienti guariti. Unica nota stonata, il fatto che su 38 nuovi positivi, 15 arrivino dalla provincia di Imperia, che continua a risultare la più contagiata. 

Coronavirus, Liguria

Dati

“Oggi sono stati eseguiti 1347 tamponi, per un totale di 25793 dall’inizio dell’emergenza.

I positivi sono 4520, 38 in più di ieri, una buona notizia. Altre due buone notizie sono il numero dei ricoverati, 1079, 21 in meno di ieri, di cui 120 in terapia intensiva, 13 in meno di ieri. Tre ottimi dati. Bisogna ricordar che fanno parte di una media che non è sempre questa. Domani potrebbero essere di più e dopodomani di meno, ma è segno che le curve stanno scendendo con la pendenza calcolata dai nostri tecnici. C’è un regresso complessivo dell’infezione.

A domicilio sono 2383, 19 più di ieri. I clinicamente guariti sono 1058, 40 più di ieri. I pazienti con due test negativi sono 607, 66 più di ieri.

I deceduti sono 807, purtroppo 14 più di ieri. 

Numeri che segnano un costante lento miglioramento su tutti i parametri su cui stiamo monitorando il Coronavirus. 

Ripartenza economica

Oggi abbiamo incontrato le categorie economiche, gli ordini professionali, le università, le camere di commercio, le autorità portuali, per un primo confronto sulle misure che saranno necessarie nella “fase 2”, che si aprirà, con ogni probabilità, salvo diverse determinazioni del Governo, dal 4 maggio prossimo, a cui non possiamo permetterci di non arrivare preparati.

L’idea è istituire una tavolo tecnico con l’ossatura nella task force scientifica che ha guidato con Arisa il contrasto al virus di queste settimane, allargato a professionisti di altre specialità, camere di commercio, regione Liguria, esperti di vario tipo. 

Nelle prossime ore stabiliremo la composizione del tavolo che avrà il compito di codificare e ragionare, sulle linee guida nazionali, una serie di migliori pratiche da poter applicare ai settori che riapriranno e ai comportamenti sociali che ne seguiranno. La riapertura del mondo economico, quando avverrà, porterà con sé anche la necessità di adeguare il trasporto pubblico locale, le abitudini, le modalità di uscire di casa.

Siamo fiduciosi che il tavolo possa produrre risultati utili per programmare il nostro futuro. Ovviamente le considerazioni del tavolo tecnico dovranno poi essere analizzate in sede politica.

Composizione del tavolo tecnico

Abbiamo chiesto ai sindacati di darci un nome di un professionista tecnico da dare in contributo al tavolo. La camera di commercio ha indicato alcuni presidenti di ordini professionali. Per quanto riguarda l’università, il professor Ansaldi (responsabile task force di Alisa), il professor Bassetti, il professor Icardi (capo laboratori igiene università) e molti altri. IT è presente con un suo rappresentante, così come Rina, l’advisor tecnico del nuovo Ponte Morandi.

Ci sono molti spunti che andranno approfonditi e valutati, alcune provenienti da altri paesi. Ad esempio l’idea delle fasce protette nei supermercati per le persone più mature (modello olandese), il numero esatto di posti sui mezzi pubblici rispetto all’affollamento, l’apertura dei negozi in un orario più ampio per evitare gli affollamenti, i metri quadri di abitabilità a disposizione dei locali pubblici (paesi europei si sono tarati per 10 mq per clienti.

Mascherine

Prosegue la distribuzione delle mascherine, a chi non è arrivata aspetti fiduciosi. Le poste ne sta distribuendo circa 100 mila al giorno, i sindaci dei comuni sotto i 2 mila abitanti ne distribuiscono altre. Ci vorranno una decina di giorni di lavoro, siamo al terzo. Con il fine settimana saremo a buon punto. Dopodiché ci sarà il riassortimento delle scorte tramite le farmacie e le edicole.

Sonia Viale

Rsa

Oggi abbiamo la notizia dell’arrivo di 8 medici dalla Protezione Civile che andranno a supportare le residenze sanitarie. Le Rsa hanno bisogno, non tutte, ma alcune in particolare, di essere supportate. Per questo il Presidente ha firmato oggi un’ordinanza che da un lato prosegue le iniziative che accompagnano le Rsa, dall’altro queste iniziative vengono ulteriormente implementante per preservare le Rsa Covid free, che sono il 60% del nostro territorio, e per mitigare il contagio in quelle che hanno avuto delle contaminazioni all’interno. È un’attività di supporto importante che viene effettuata da personale specializzato con formazione sull’igiene. Ci sarà un focus particolare delle attività fatte per aree (ponente-metropolitana-levante) con un coordinamento di Alisa e si avvarrà delle risorse umane delle aziende sanitarie e locali. 

Siamo stati tra le prime regioni ad avviare i test sierologici a tappeto su tutti gli ospiti e il personale delle Rsa.

Tamponi su personale sanitario

Abbiamo i dati al 12 aprile. Sono stati effettuati 3560 tamponi sul personale sanitario (medici, infermieri, oss e personale amministrativo). Di questi abbiamo riscontrato una positività nel 2,72% dei casi. Un numero contenuto e non pari a quelle che abbiamo avuto modo di leggere. Si accompagna anche a un insieme di misure rispetto alla protezione del personale.

Fase 2

Il lavoro presentato da parte di Alisa a tutte le categorie produttive e alle università ha avuto un’occaglienza positiva per la serietà dei dati presentati, per la chiarezza dell’esposizione. Sono state presentate le criticità di assumere decisioni che possono far aumentare le possibilità di contagio. La reazione da parte del mondo economico-produttivo e scientifico della nostra regione è stato di assoluta condivisione per ogni misura che possa ridurre fino alle soglie di sicurezza. 

Marco Bucci

Ponte Morandi

Domani cominciano le operazioni di innalzamento dell’impalcato 17-18 che completerà quel punto. Sono state completato le installazioni dei carter, si vede la continuità del ponte per parecchie pile. Per il 25 26 aprile dovremmo finire l’impalcato e far vedere il ponte come dovrebbe essere, da sotto.

Le norme di sicurezza e igiene funzionano e siamo in grado di dire che fino adesso non abbiamo avuto alcuna persona malata, né tantomeno contagiata”.

https://www.facebook.com/giovatoti/videos/3221930834497779/

Per i dati di oggi in Liguria:

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