“Una seconda ondata epidemica in autunno più che un’ipotesi è una certezza. Per questo è molto importante non accelerare le aperture”. A lanciare l’allarme è Walter Ricciardi, consigliere scientifico del Ministero della Salute e membro del consiglio esecutivo dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità).
Coronavirus: “Senza vaccino nuove ondate o piccoli focolai che andranno contenuti”
“Fino a quando non avremo un vaccino – ha dichiarato Ricciardi – ci saranno nuove ondate o, speriamo, tanti piccoli focolai epidemici che andranno contenuti. Per questo è molto importante non accelerare le riaperture. In caso contrario la seconda ondata invece di averla più avanti rischiamo di subirla prima dell’estate.
Quello autunnale e invernale, come nel caso dell’influenza, è il periodo in cui una combinazione di eventi climatici, comportamentali, immunologici fa sì che il virus possa riemergere.
Se ci sono stati più morti in alcuni Paese rispetto ad altri è perché le decisioni sono state prese o in modo tardivo o in modo sbagliato. L’esempio più eclatante è quello della Gran Bretagna e degli Stati Uniti, dove i Governi non hanno ascoltato i consiglieri scientifici e hanno reagito in maniera estremamente ritardata.
Per evitare il ritorno della malattia, secondo Ricciardi sarà importante “il distanziamento fisico, la distanza tra le persone che non sono certe del loro stato immunologico”.