28 Dicembre 2024 04:07

28 Dicembre 2024 04:07

Coronavirus, l’assessore Viale: “in Liguria ci sono 7-8 Rsa da livello rosso, abbiamo chiesto aiuto ad esercito e protezione civile”

In breve: Viale:"effettivamente, come già abbiamo detto, vi è un 40% di residenze con criticità ma non tutte da livello rosso".

“Stiamo andando nella direzione giusta” e “continua a scendere il dato relativo ai pazienti nelle terapie intensive”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha fatto il punto questa sera sull’emergenza coronavirus.

Circa il confronto con il governo sulla fase 2, il presidente Toti ha ribadito che “il governo dovrà dettare linee guida omogenee per tutto il Paese con regole e tempistiche, ma come Regioni abbiamo chiesto di avere un margine di autonomia per dare risposte efficaci a esigenze ed urgenze che sono profondamente diverse tra territorio e territorio. Non sono ancora arrivate – ha aggiunto – le indicazioni che ci aspettiamo da Roma sulla app di tracciamento e sui test sierologici, che in Liguria stiamo effettuando, come previsto”.

Circa la task force tecnica che si è riunita ieri per la prima volta sempre in vista di una progressiva ripresa, il governatore ha spiegato: “Qualcuno deve aver frainteso il senso di questo tavolo tecnico che non è un tavolo di confronto da cui scaturiranno le regole da applicare in Liguria. Si tratta, invece, di una task force di varie personalità le cui idee e suggerimenti saranno oggetto di un’ampia fase di confronto e concertazione che spero sarà proficua e collaborativa con i sindacati e le associazioni di categorie”.

“Ci sono arrivate molte e-mail di liguri – ha detto l’assessore alla Sanità Sonia Viale – che non si sono visti dare risposte dalla sanità locale. Siamo in un momento di emergenza, vedremo di dare una risposta a tutti. Abbiamo dedicato il numero verde regionale. Una domanda che arriva spesso è relativa al mancato tampone, al 14° giorno, per le persone risultate positive. È giusto far trascorrere alcune giornate di attesa dopo i 14 giorni per fare il test tampone nei confronti dei positivi perché al 14° potrebbe risultare ancora moderatamente positivo.

Per quanto riguarda il tema delle residenze sanitarie non abbiamo fatto nessuna lista nera con Alisa. Effettivamente, come già abbiamo detto, vi è un 40% di residenze con criticità ma non tutte da livello rosso. Ci sono 7-8 che sono in  seria difficoltà, abbiamo chiesto aiuto ad esercito e protezione civile, necessitano di intervento sulle risorse umane”.

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