Due settimane fa la società bordigotta di pallavolo ha dato inizio ad una particolare partita contro la pandemia che sta affliggendo la nostra quotidianità. Il match, aveva come obiettivo il reperimento di presidi e macchinari sanitari da donare al Reparto di Rianimazione dell’Ospedale Civile “Borea” di Sanremo.
Nei giorni scorsi, l’obiettivo è stato raggiunto, riuscendo a raccogliere la cifra di 6.300€, basandosi sul dirottamento di parte della quota d’iscrizione delle famiglie dei giovani atleti.
Dopo diversi tentativi e contatti sia in Italia che all’estero (specie nel Regno Unito), grazie alla collaborazione realizzata con il Presidente dell’Ordine dei medici della Provincia di Imperia, Dott. Francesco Alberti, e con il suo staff, si è realizzato il sogno di dotare il Reparto sanremese di ben due ventilatori polmonari in grado di poter dare speranza e supporto a chi, in questa tragedia, necessita di cure particolarmente gravi.
Inoltre il Bordivolley volgendo l’interesse anche a chi opera in prima linea e necessita di dispositivi di protezione individuali, per preservare la propria salute e quella dei pazienti.
È riuscita a reperire 50 “face shield”, grazie anche alla “convocazione” in questa “partita” della ditta Bestagno, facendo capire ancor di più quanto siano importanti gli sponsor in una realtà come quella che stiamo vivendo. Una volta reperito il materiale sanitario si è evidenziato il problema di come farlo arrivare al nosocomio di Sanremo, nel rispetto del D.L. 19/2020 e delle successive modifiche.
Pertanto i dirigenti del Bordivolley si sono rivolti alla Polizia Stradale, da sempre vicina a problematiche che toccano la vita delle persone (basti pensare al servizio “trasporto organi” che in casi di necessità viene svolto con veicoli particolari come la Lamborghini Huracan) .
Per tale motivo, grazie alla sensibilità e alla disponibilità del Comandante provinciale, Vice Questore Gianfranco CROCCO e del Comandante del Distaccamento di Ventimiglia V. Ispettore Massimiliano Martello, nonché all’impagabile dedizione del personale del Reparto suddetto, si è potuto portare a compimento il trasferimento dei presidi, presso la Rianimazione di Sanremo, dove gli occhi dei poliziotti hanno incontrato quelli dei sanitari.
Pur con le mascherine in volto ed i guanti indossati, si sono potuti scambiare in un attimo, emozioni di vicendevole riconoscenza, nonché quella sensazione di unione che si avverte quando si fa parte di una squadra che sta giocando una partita molto importante, sentendosi uniti in un’unica grande azione! In Un’unica grande partita! Quella per la vita!!