“Stiamo lavorando a un’ordinanza che entrerà in vigore nella notte di domenica 26 aprile, che prevede una serie di riaperture”. Lo ha annunciato il Governatore Giovanni Toti nel corso dell’ultima conferenza stampa di aggiornamento sull’emergenza Coronavirus in Liguria.
Come anticipato nei giorni scorsi, la Regione sta lavorando alla riapertura anticipata, rispetto al 4 maggio (data di scadenza del Dpcm del premier Conte) di alcune categorie commerciali e alla possibilità per i cittadini di praticare alcune attività, come il jogging e le passeggiate.
Coronavirus, Liguria: dal 27 aprile via libera a una serie di riaperture
Giovanni Toti
Dati
“Oggi abbiamo eseguito 1.700 tamponi, superando la soglia dei 1.500 al giorno come promesso. I positivi attuali in Liguria sono 16 in più di ieri. Dato che conferma la discesca epidemia nella nostra regione.
Gli ospedalizzati totali sono 847, le terapie intensive sono sotto le 90 unità.
C’è un calo dei malati. I decessi sono relativi al periodo di crisi che abbiamo vissuto. I parametri per la riapertura che andremo ad esaminare sono la disponibilità di posti in terapia intensiva e sub intensiva. In Liguria la soglia tranquillità è abbastanza marcata.
Caso 24enne deceduto
Ieri si è molto discusso di un ragazzo genovese deceduto mentre stava al suo domicilio, affetto dal morbo di Crohn. Si è parlato di tamponi non fatti. Il ragazzo era negativo al Covid. questo non toglie nulla alla drammaticità della morte del 24enne, ma pregherei i colleghi della stampa, prima di pubblicare notizie su tamponi non fatti, di verificare notizie con certo scrupolo se no si danno notizie false e fuorvianti, frutto di sensazionalismo di cui non abbiamo bisogno.
Tamponi
Metà tamponi inviati dalla Protezione Civile non eseguiti? Innanzitutto, i tamponi mandati sono la metà e sono stati mandati tutti negli ultimi 10 giorni. La regione liguria molti tamponi se li è procurata da sola.
Riaperture 27 aprile
Stiamo lavorando a un’ordinanza che entrerà in vigore nella notte di domenica 26 aprile, che prevede una serie di riaperture.
Consentiremo la vendita di cibo da asporto da parte di tutti gli esercizi commerciali, quindi anche ritirato sul posto, nella modalità take away. Consentiremo alla filiera florovivaistica di aprire anche nei negozi e la vendita di calzature da bambini.
Consentiremo le attività motorie all’aria aperta, in modo anche congiunto, purché da residenti nella stessa abitazione, consentiremo l’uso della bici in alcune fasce, passeggiate a piedi, cavallo, pesca sportiva presso fiumi e barre focive, e servizi alla persona presso il domicilio per parrucchieri ed estetiste per evitare che il mercato nero prenda il sopravvento. Se ne potrebbe aggiungere alcune, le comunicheremo domenica nel pomeriggio”.
Sonia Viale
Nascite
“Oggi è stata una giornata dove abbiamo parlato di nascite e della gioia dei genitori. Abbiamo lavorato alla possibilità di far assistere al parto i papà. Gli esperti hanno validato un percorso. È giusto aver al centro l’attenzione per la salute della mamma, del nascituro e degli operatori. Verranno fatti i test sia alla futura mamma e al papà che può assistere, si tratta solo dei casi in cui le mamme sono negative. Un’iniziativa che va incontro a una richiesta fatta da mamme e papà e anche dai professionisti del settore.
Infermieri
Domani arriveranno nelle strutture delle Asl altri 17 infermieri che daranno sostegno al nostro personale sanitario, anche per le residenze sanitarie”.
Giacomo Giampedrone
Costa Deliziosa
“Sono sbarcati 1450 passeggeri in meno di 48 ore, un grande risultato. Gli sbarchi continueranno nei prossimi giorni.
Mascherine
Nel weekend arriveranno le mascherine FFp2, 500 mila, una parte domani e una parte domenica, verranno trasportate nel magazzino e distribuite al comparto sanitario e allo sviluppo economico. Una piccola parte ai Comuni.
Questa sera con poste italiane siamo arrivati al 95% della distribuzione dei 2 milioni di mascherine chirurgiche, il primo step. Lunedì termineremo e, da quel giorno, si potranno inviare segnalazioni di eventuali salti di consegne all’indirizzo: segnalazionimascherineliguria@gmail.com
Martedì vi diremo la modalità distribuzione dell’ulteriore milione di mascherine in tutta la Liguria dal 29/30 aprile, in forma diversa da Poste Italiane. Utilizzeremo probabilmente il canale delle farmacie e delle edicole, non escludiamo anche altri canali che vi diremo.
Tutto questo fa parte del piano da 6 milioni totali di mascherine distribuite in tutta la Liguria”.
https://www.facebook.com/EnteRegioneLiguria/videos/315425706107152/