“Per quale motivo non è stata ancora stata individuata una struttura idonea ad accogliere i pazienti positivi al Covid-19, in dimissione dalle strutture ospedaliere, nel territorio della provincia di Imperia, come era stato promesso dall’Asl 1?”. A chiederlo con un’interpellanza è il Gruppo del PD in Regione Liguria, primo firmatario il consigliere Giovanni Barbagallo.
“L’imperiese – spiegano gli esponenti del Partito Democratico – è stato fortemente colpito dal Covid-19. Dall’inizio dell’epidemia i positivi sono circa 950, la stragrande maggioranza dei quali risulta seguita a domicilio, a distanza, attraverso la medicina territoriale dell’ASL e i medici di famiglia”.
Inoltre, si legge nell’interpellanza “a fronte dei circa 150 ricoverati presso le strutture ospedaliere della nostra provincia permangono 170 persone circa in sorveglianza attiva, cioè in isolamento a casa perché casi sospetti o perché venuti a contatto con soggetti malati”. Ci sono poi, continua il Gruppo Pd, “i pazienti in dimissione dagli ospedali della ASL1, ed in particolare dall’ospedale di Sanremo, dove è stato istituito il reparto per malati di Covid-19, non inviabili a domicilio perché necessitano di un periodo di convalescenza e riabilitazione in attesa che due tamponi consecutivi, a distanza di almeno 24 ore l’uno dall’altro, diano risultato negativo.
Il 2 aprile scorso – prosegue l’interpellanza del Pd – attraverso una nota stampa, l’Asl1 ha individuato nella Casa di Cura San Michele di Albenga, la struttura socio sanitaria da dedicare alla cura dei pazienti risultati positivi al Covid-19 in dimissione dall’ospedale e non inviabili a domicilio, mettendo a disposizione un piano della struttura con 24 posti letto. Ma quella, come dichiarato dalla stessa Asl 1, era una soluzione temporanea, resa necessaria dalla situazione emergenziale e urgente, in attesa di individuare in provincia di Imperia una struttura idonea e maggiormente vicina alle esigenze dei cittadini”.
Fino a oggi, però, quella struttura non è stata ancora individuata, mentre a Savona una soluzione analoga è stata trovata da quasi un mese. Perché la provincia di Imperia non ha ancora una struttura per i pazienti positivi al Covid-19, in dimissione dalle strutture ospedaliere?”.