“Non mi è ancora arrivata la disoccupazione di marzo, come si fa a vivere così?”. Questo l’appello lanciato sul nostro giornale da un 45enne, rimasto disoccupato il 31 gennaio scorso.
Imperia: “Mi sento abbandonato dallo Stato”. Il grido di aiuto di un 45enne
“Sono rimasto senza lavoro il 31 gennaio scorso, quando mi è scaduto il contratto – racconta a ImperiaPost – Avrei dovuto ricominciare a lavorare a metà marzo, con un nuovo contratto, ma è saltato tutto per via dell’emergenza Coronavirus. Per questo motivo, il 25 febbraio scorso, ho chiesto la disoccupazione.
Il 16 marzo mi è arrivato il contributo di disoccupazione per gli ultimi 5 giorni di febbraio, circa 160 euro. Ero dunque piuttosto tranquillo. Da quel momento, però, non ho avuto più notizie. La disoccupazione di marzo sarebbe dovuta arrivare entro il 9 aprile. Oggi è il 29 e non ho visto neanche un euro.
Erano stati annunciati dei possibili ritardi, ma sono passati 20 giorni, mi sembra molto più di un ritardo. Tra dieci giorni, in teoria, dovrebbe arrivare la disoccupazione di aprile e io non ho neanche ancora avuto quella di marzo.
Ho provato a telefonare agli uffici dell’Inps per chiedere spiegazioni, ma non risponde nessuno. Io mi chiedo, ma come si può vivere così? In un momento come questo, in cui lo Stato dovrebbe essere al fianco dei propri cittadini, li lascia soli, abbandonati a se stessi. Per fortuna avevo qualche risparmio da parte, ma andando avanti di questo passo rischio che non mi rimanga più nulla. Ho voluto rendere pubblica la mia storia perché immagino ci siano tante altre persone nella mia situazione. Sono davvero amareggiato”.