“Non puniamo chi già sta soffrendo“. Così il Sindaco di Imperia Claudio Scajola in merito alla possibilità, da parte della Questura di Imperia, di sanzionare gli esercenti che giovedì mattina hanno consegnato una lettera, firmata da 148 attività, al primo cittadino per chiedere interventi a sostegno della categoria dei baristi e dei ristoratori, travolta dall’emergenza Coronavirus.
Coronavirus, Imperia: multe a esercenti, parla il Sindaco Scajola
“Sono testimone che c’era il distanziamento sociale. Garantisco io – ha dichiarato a ImperiaPost il primo cittadino – Le immagini forse possono aver tratto in inganno. Nel merito, poi, dell’assembramento, erano poche persone, sicuramente meno di quelle che entrano per chiedere informazioni nel portone del Comune”.
Il Questore Pietro Milone, lo ricordiamo, aveva dichiarato: “Dobbiamo scoraggiare questo tipo di assembramenti, è tutto previsto nel DPCM. Bisogna salvaguardare la salute pubblica e anche se si mettono ad un metro di distanza l’uno dall’altro si tratta sempre di assembramento e perciò da sanzionare”.