A seguito della richiesta delle segreterie regionali di SUNIA, SICET E UNIAT rivolta al Sindaco di Imperia, il Comune di Imperia ha invitato le associazioni di categoria e rappresentanza degli inquilini e dei proprietari ad un tavolo di lavoro diretto a ricercare soluzioni ed iniziative condivise, per far fronte alle problematiche legate alle morosità conseguenti all’emergenza economica derivante dalla pandemia in atto.
Hanno partecipato al tavolo, coordinato dal Vice Sindaco di Imperia, Avv.to Giuseppe Fossati su delega del Sindaco On.Claudio Scajola le seguenti Organizzazioni sindacali:
SICET-CISL- IMPERIA rappresentato dal Signor FABIANO GUIDO
SICET-CISL-REGIONALE rappresentato dal Signor SALVETTI STEFANO
APPC-IMPERIA rappresentato dal Signor GIANLUCA VIO
UPPI-IMPERIA COORDINATORE REGIONALE UPPI rappresento dalla Signora CAMONITA ANNALISA
SUNIA-CGIL- REGIONALE rappresentato BRAVO FRANCO
CONFABITARE- IMPERIA rappresentato dal Signor OZENDA MARIO
UNIAT-UIL – IMPERIA rappresentato dal Signor BELAFATTI ANGELO
FEDER.CASA IMPERIA,SANREMO rappresentato dalla Signora EMANUELA DOLMETTA
APE CONFEDILIZIA IMPERIA rappresentato dal Signor MAGAGLIO MARCO e dall’Avv. PAOLO PRATO.
Nella seconda riunione del 06/05/2020, tenutasi in videoconferenza, le Organizzazioni hanno condiviso la raccomandazione che le parti sottoscrittrici del contratto locativo perseguano, ove possibile, una soluzione conciliatoria senza ricorrere agli strumenti legali a disposizione per la propria tutela innescando contenziosi per eventuali inadempimenti connessi alla emergenza sanitaria.
La forzata chiusura di molte attività e le inevitabili ricadute reddituali ed occupazionali, infatti, comportano la necessità di ricercare soluzioni condivise che, fermi i diritti della proprietà a percepire il canone, consentano agli inquilini di superare il gravoso periodo di emergenza mantenendo il rapporto contrattuale.
Le Organizzazioni sindacali dei Proprietari e degli Inquilini hanno concluso i lavori condividendo e concordando che, al fine di evitare l’insorgere di tensioni sociali e perdite economiche, sia opportuno ricordare alle parti interessate che possono sempre rivolgersi alle stesse Organizzazioni per mediare soluzioni condivise cercando soluzioni legittime e garantire il riconoscimento delle agevolazioni fiscali e la continuità del contratto, ricordando e consigliando ai propri associati eventuali soluzioni conciliative che comportino, in via alternativa:
a) la riduzione temporanea del canone di locazione, con riferimento al periodo di crisi;
b) la temporanea sospensione del canone, con riferimento al periodo di crisi, con differimento e rateizzazione, al fine di diluire nel tempo il pagamento dei canoni sospesi;
c)la trasformazione dei contratti in essere nella forma a canone concordato, con riduzione del canone, ma con sensibile vantaggi fiscali per il proprietario.
Le Organizzazioni sindacali, nell’esprimere apprezzamento per gli interventi già attuati dal Comune di Imperia a sostengo dei cittadini colpiti dalla emergenza in atto, anche con specifico riferimento ai canoni di locazione, hanno proposto che, nel caso di riduzione del canone, possa essere attuata la riduzione dell’IMU da parte del Comune, analogamente a quanto già deliberato con riferimento alle locazioni commerciali.
Il Comune di Imperia ha dato la disponibilità a prendere in considerazione tale richiesta, una volta precisati i termini quantitativi delle richieste, nei limiti delle disponibilità di bilancio.
Le parti convenute al tavolo di lavoro, concordemente, hanno condiviso la necessità che il Governo e la Regione Liguria debbano destinare adeguate risorse straordinarie al Fondo Sostegno Affitti, ad oggi assolutamente ritenuto inadeguato a far fronte alle necessità.