“Nel Consiglio Comunale di ieri sera, il primo in video conferenza, abbiamo ascoltato la relazione del Sindaco in merito all’emergenza Covid per la città di Imperia, ai provvedimenti presi dall’Amministrazione e abbiamo ascoltato con attenzione la discussione che ne è seguita, con un forte senso di comunità, al di là delle diverse visioni politiche”. Così gli esponenti di “Imperia al Centro” in consiglio comunale Guido Abbo ed Edoardo Verda.
Imperia: le proposte di rilancio della città di “Imperia al Centro”
Imperia al Centro ha portato l’attenzione sui provvedimenti da adottare per la ripresa nel post Covid-19; non c’è fretta, dobbiamo evitare di scatenare nuovi focolai, ma bisogna già pensarci: abbiamo forti preoccupazioni per l’economia della città e per la qualità di vita dei nostri cittadini, soprattutto di quelli, e sono molti, che erano in difficoltà già prima della pandemia.
Ripartendo da una crisi, spaventosa, come quella che stiamo vivendo, possono sorgere opportunità, se sapremo fare le scelte giuste e se riusciremo a mantenere un senso di comunità che consenta di amplificare gli effetti degli sforzi compiuti, remando tutti nella stessa direzione.
IAC ritiene che sia necessario puntare sulla vivibilità della nostra città, sulla valorizzazione delle sue bellezze e sulla riscoperta di una socialità più sostenibile; la Giunta Municipale ha già previsto una delibera con alcuni provvedimenti che condividiamo, finalizzati a dare maggiori spazi ai dehor dei locali pubblici e puntando sulla mobilità ciclopedonale cittadina.
Proponiamo all’Amministrazione di attuare soluzioni di Urbanistica Tattica: provvedimenti di sperimentazione temporanea, realizzabili a basso costo, per favorire il distanziamento interpersonale post Covid e, nel contempo, abituare i nostri cittadini e visitatori a vivere in una città più a misura d’uomo. Riportiamo ad esempio:
- istituzione di “zone 30”, con segnaletica e pannelli informativi, per dare maggiore sicurezza alla convivenza fra auto e biciclette; tale soluzione è adottabile in molte zone della nostra città quali Piazza Unità Nazionale, Via Berio, Via Parini, Via Trento, Ferriere, Via Martiri della Libertà, e molte altre;
- adozione di ZTL a fasce orarie serali, per consentire ai proprietari dei locali di occupare non soltanto i marciapiedi, ma anche la sede stradale con i tavolini, favorendo il distanziamento e abituandoci a passeggiare in zone solitamente destinate alle auto; tale soluzione può essere adottata senza creare alcun problema di traffico a Borgo Prino, che si appresta a diventare la “porta ciclabile” di Imperia per chi arriverà da San Lorenzo sulla nuova pista e, con qualche accorgimento, anche a Borgo Marina;
- sperimentazione di ZTL al sabato in via Amendola e Via Bonfante, lanciando il sogno di Oneglia pedonale. L’impatto sul traffico cittadino sarebbe più sopportabile che in un giorno infrasettimanale, e potremmo occupare Via Bonfante con i banchi del mercato durante la mattinata, distanziandoli adeguatamente, e favorendo passeggiate in sicurezza e lo shopping al pomeriggio.
Provvedimenti come questi, in attesa della realizzazione della nuova pista ciclopedonale, e in connessione al ripensamento dei servizi di trasporto pubblico locale, potranno migliorare la qualità della vita e ridurre il traffico automobilistico.
Disegniamo la Imperia del futuro, con visione e coraggio, per ripartire.