Imperia – “Preferisco che mi chiami Il Viaggiatore e non mi faccia tante foto, me ne fanno in continuazione non sto facendo niente di speciale“. Ecco le prime parole, rigorosamente in francese de “Il Viaggiatore” che, insieme al suo asinello, è partito mesi fa da Strasburgo in direzione Santiago.
Una volta arrivato a Compostela, e le numerose spillette a forma di conchiglia lo confermano, l’uomo è partito in direzione Assisi e poi Roma. Oggi era a Imperia, di passaggio, e lo abbiamo trovato a fare “rifornimenti” in un supermercato per lui e per il suo fidato compagno a quattro zampe. Un po’ di mele, carote, del pane, del formaggio e un paio di occhiali da sole. Una spesa essenziale per riprendere subito il viaggio.
“Dopo Roma? Torno a Strasburgo, ma non mi fermo. Sono un viaggiatore, vivo in viaggio. Ora devo andare, da che parte è meglio per Genova? Vorrei passare lungo il mare”. E così, Il Viaggiatore, è ripartito insieme al suo asino nel suo mistico peregrinare.