Imperia – “Fiuto, ogni angolo è un rifiuto. E’ un rifiuto sistemato neanche tanto squilibrato“. Inizia così la canzone “Fiuto” che Lucio Dalla aveva scritto e cantato insieme a Toni Servillo per la situazione della spazzatura a Napoli e, oggi, ci sembra particolarmente – e tragicamente – adatta anche per ciò che sta vivendo Imperia.
Sono tantissime le segnalazioni infatti che continuano ad arrivare alla redazione di Imperiapost, correlate da foto, che raccontano di una città sommersa dai rifiuti che, per quanto si perseveri a dire che i cittadini dovrebbero fare meglio la differenziata, se nessuno passa a raccoglierli, rimarranno comunque abbandonati in mezzo alla strada.
“Dietro i cassonetti – scrive il nostro lettore da Via Diano Calderina – Vi sono pezzi smontati di un armadio che io, dietro permesso TRADECO, ho fatto portare dai bidoni poichè nonostante avessi proposto far loro trovare pezzi al piano terra essendo io invalido 100% si sono rifiutati. Dovevano ritirarli il 30 maggio entro le 8.00 le foto sono di ieri 1 giugno alle 8,45 dopo il ritiro dei rifiuti“.
Gli ultimi due casi riguardano infatti nuovamente Via Diano Calderina e Salita Gallita. Da settimane nessuno passa a ritirare l’immondizia e, come si vede dalle foto, la situazione è sempre più insostenibile.
SALITA GALLITA
VIA DIANO CALDERINA