Anche a Diano Marina riparte il mercato settimanale. Questa mattina, decine di banchi, sia di alimentari che di altri tipi di merci tranne gli abiti usati, sono tornati a sistemarsi lungo le vie della città degli aranci, mantenendo la distanza di almeno un metro e rispettando tutte le misure di sicurezza previste dal Governo.
Presenti per la riapertura al pubblico anche gli agenti della Polizia Municipale, con il Comandante Franco Mistretta, e l’assessore Barbara Feltrin.
Coronavirus, Diano Marina: riparte il mercato del martedì, ecco le regole
Agli operatori commerciali e ai produttori agricoli concessionari di posteggio nel mercato settimanale del martedì, si ordina di osservare le seguenti disposizioni inerenti lo svolgimento del mercato settimanale.
Dal 18 maggio al 31 luglio 2020
- il mantenimento della distanza minima, tra un banco e l’altro, prevista nella collocazione del mercato, con chiusura con nastro dei relativi corridoi la distanza di almeno 1,00 mt; Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
- l’obbligo del mantenimento di almeno un metro di distanza sociale tra operatori e clienti e fra clienti;
- l’obbligo per ogni titolare di concessione di segnare a terra- con gesso non indelebile – davanti al proprio banco, nel rispetto della distanza sociale di cui sopra, due/tre segni indicativi – di mt 1,0 – destinati all’attesa degli avventori di essere serviti, distanziati di almeno un metro dai due lati del proprio posteggio;
- obbligo di mascherina protettiva e guanti per gli operatori;
- obbligo di mascherina per i clienti;
- obbligo di mettere a disposizione della clientela un contenitore di disinfettante per le mani;
- obbligo di esporre un cartello, presso ogni banco, ben visibile con le prescrizioni di cui alla presente ordinanza;
- per le attività con maggiore afflusso obbligo di mettere a disposizione della clientela un distributore di ticket elimina code;
- obbligo per ogni operatore mercatale di evitare assembramenti in ogni modo nell’area antistante la propria attività commerciale, segnalando all’organo di vigilanza eventuali criticità;
- il divieto per i clienti di toccare qualsiasi tipo di merce esposta che potrà essere manipolata unicamente dagli operatori e l’obbligo di corretto utilizzo dei guanti da parte degli operatori nel maneggio della merce;
- la sospensione della spunta;
- la sospensione della vendita di beni usati;
- l’obbligo di posizionamento nell’area del mercato di cartelli almeno in lingua italiana e inglese per informare la clientela sui corretti comportamenti.
Dal 15 giugno 2020, in considerazione della libera circolazione fra regioni, al fine di evitare assembramenti ed a tutela degli operatori e dei clienti del mercato oltre alle misure di cui sopra dovranno essere adottate idonee misure in modo da garantire accessi regolamentati e scaglionati in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita. A tal fine le associazioni di categoria dovranno presentare entro l’8 giugno una idonea proposta di protocollo.