24 Dicembre 2024 02:14

24 Dicembre 2024 02:14

Coronavirus: “primi casi Covid in Liguria già a dicembre”. L’annuncio del dott. Ansaldi (Alisa). “Tre studi diversi lo confermano”

In breve: Il Covid19 circolava in Liguria già a inizio dicembre. A rivelarlo, questa sera, nel corso del consueto punto stampa sull'emergenza Coronavirus, il direttore di Alisa, dott. Filippo Ansaldi.

Il Covid19 circolava in Liguria già a inizio dicembre. A rivelarlo, questa sera, nel corso del consueto punto stampa sull’emergenza Coronavirus, il direttore di Alisa, dott. Filippo Ansaldi.

Coronavirus, Liguria: “Primi casi già a dicembre”

Sapere quando ha iniziato a circolare il virus nella nostra regione è sicuramente una curiosità che tutti noi abbiamo avuto – ha dichiarato Ansaldi – Anche perché la sensazione che il virus circolasse prima dei casi ufficiali ce l’avevamo un pò tutti”.

Modelli predittivi

“Abbiamo sviluppato dei modelli predittivi per capire lo sviluppo futuro del virus. Nello sviluppare questi modelli è emerso fin da subito che ci sembrava improbabile che il virus fosse arrivato in Liguria nella seconda metà di febbraio, quando abbiamo osservato i primi casi ad Alassio e a La Spezia

Già dai modelli predittivi emergeva che l’inizio della circolazione risaliva almeno a partire dalla prima metà di gennaio. Proprio partendo da questo spunto, sono stati sviluppati due progetti, con i colleghi radiologi e con il centro nazionale sangue”

Radiologie

“Si è iniziato andando a vedere a ritroso se immagini specifiche della patologia Covid fossero presenti nelle radiologie di pazienti ligubri precedentemente ai primi casi registrati. Il 27 dicembre una Tac sembrava già compatibile alla patologia Covid e andando avanti i riscontri sono aumentati.

Si sono cosi approfonditi i primi aspetti. Ci sono quadri radiologici legati a malattia Covid precedenti al mese di febbraio. Quadri radiologici che sono stati interpretati da radiologi diversi. Vi ricordo che in Liguria ci sono migliaia di casi di polmonite ogni anno, dunquè stato un lavoro molto lungo e complesso”.

Anticorpi nel sangue

“Un ultimo studio ci permetterà di andare a verificare la presenza di anticorpi specifici Covid nei donatori di sangue. L’analisi verificherà la presenza di anticorpi Covid in donatori nel periodo tra dicembre e giugno. Oltre 20 mila i donatori il cui sangue verrà saggiato.

Vi mostro i primi risultati. Dopo un contatto con il Covid si registra una crescita di anticorpi, in particolare IGG. Da una prima analisi emerge come 13 donatori fossero positivi a IGG a fine gennaio, ovvero erano già venuti a contatto con il virus. Visto che gli anticorpi iniziano a crescere dopo 7 giorni, è facile pensare che il contatto con il virus sia avvenuto nella prima metà di gennaio. Gli ultimissimi risultati, però, hanno dimostrato come via sia la presenza di altri campioni positivi a dicembre. In particolare 5 campioni positivi nell’area metropolitana genovese e 4 nell’area savonese.

Sia il modello predittivo, che il test sul plasma dei donatori, che l’analisi retrospettiva sui polmoni confermano dunque come già nel mese di dicembre vi fossero casi di Covid in Liguria”.

 

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