“Voglio darvi un dato che rende l’idea di quanto sia calata l’epidemia al di la delle dicerie. Il 1 maggio avevamo 40/50 ricoverati al giorno, oggi abbiamo tra l’1 e il 4, quindi siamo sotto il 10% nel corso dello stesso mese. Segno che l‘epidemia sta mollando molto la presa”. Queste le parole del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, nel corso della conferenza stampa per fare il punto della situazione sull’emergenza Coronavirus.
Coronavirus, Liguria: parla il presidente Toti
“In questi minuti sta uscendo l’analisi dell’istituto Superiore della Salute sui dati regionali, si parla di nessuna situazione critica in nessuna parte del territorio della Nazione.
Ovviamente si raccomanda cautela per gli spostamenti e si sottolinea un Rt che per quel che riguarda la Liguria oscilla tra lo 0,4/0,5.
Attendiamo di conoscere le determinazioni del Governo circa tutte le date importanti che seguiranno questo fine settimana, contraddistinto anche dal ponte della festa della Repubblica.
Continuiamo a lavorare come abbiamo sempre continuato a fare, tenendo monitorata la situazione del Covid, ma senza fermare questa regione.
Domani avverrà uno di quegli eventi che credo sia epocale per la storia della Regione Liguria, ma anche per il Paese più in generale. La guerra al dissesto idrogeologico, che tanti lutti ha fatto proprio nelle nostre terre. Domani consegneremo i lavori dell’appalto per lo scolmatore del Bisagno”.
Sul fronte elezioni Regionali ci sono novità?
“Non abbiamo novità, è stata ribadita la possibilità che il Covid nei mesi di autunno torni a fare capolino. Abbiamo analizzato i temi per la riapertura della stagione scolastica. È sensato ed equilibrato pensare che si possa votare prima dell’apertura delle scuole.
Nessuno ha intenzione di riaprire le scuole per poi richiuderle pochi giorni per i vari ballottaggi, con tutto il rischio di quelle strutture. Un anno scolastico che parte dopo mesi di chiusura. Mi sembra surreale pensare di riaprire per pochi giorni, richiudere, riaprire. Non sta nelle cose razionali, ma dal Governo non abbiamo altre notizie”.
Sonia Viale
“Oggi è stata una giornata in cui ci siamo dedicate, assieme a Ilaria Cavo, alla riapertura dei centri estivi. Stiamo lavorando in sinergia con i gestori e i sindacati per affrontare un percorso di accudimento figli nella fascia 0-17.
Il comitato tecnico scientifico sta facendo ulteriori approfondimenti, ma noi manteniamo l’impegno per la ripresa dell’attività a partire dal 1 giugno. Ci siamo messi a disposizione per elaborare un accordo per facilitare l’operato dei centri estivi.
Si conferma un contenimento della diffusione del contagio nella nostra Regione che fa rientrare l’Rt al di sotto dell’1 che era quel parametro considerato a rischio per le regioni.
Rimane l’unico strumento per valutare l’efficacia del sistema sanitario, ogni altro strumento non può essere usato. Non possono essere presi in considerazione dalla Regione, il nostro riferimento è il Ministero della Salute”.
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