“A partire da fine giugno si viaggerà su doppia corsia in tutte le autostrade della Liguria”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel corso del tradizionale punto stampa sull’emergenza Coronavirus.
Coronavirus, Liguria: “Tutti i nostri indicatori su semaforo verde”
Giovanni Toti
“Cala sensibilmente il numero delle persone ricoverate nei nostri ospedali. Sono solo sei le terapie intensive occupate in tutta la regione Liguria. Tutti gli indicatori sono sul semaforo verde. Iniziamo il percorso di apertura delle regioni e dei Paesi con numeri in forte calo.
In quanto ad aperture, l’Austria terrà chiusi i confini fino al 15 giugno. Una decisione che riteniamo ingiusta e inappropriata. Ci auguriamo che il nostro Ministero degli Esteri faccia sentire forte e chiara la voce dell’Italia perché questo comporta un problema serio per il nostro Paese e anche per i turisti che potrebbero usufruire della regione Liguria.
Con il sindaco Bucci abbiamo scritto una lettera al Commissario Straordinario di Alitalia e al Ministro Patuanelli. Nel mese di giugno non c’è stata nessuna riprogrammazione dei voli sullo scalo genovese da parte della compagnia di bandiera che, essendo una compagnia per la terza volta salvata con soldi dei contribuenti, anche liguri, ritengo abbia il dovere di dare il proprio contributo per la ripartenza di questo Paese. Abbiamo chiesto il ripristino dei voli antecedenti alla chiusura del Covid. Ritengo intollerabile che non si sappia ancora quale sia la programmazione per le prossime settimane. Mi auguro di avere risposte al più presto dal Governo.
Per quanto riguarda le autostrade liguri, è in corso un monitoraggio delle oltre 230 gallerie. Abbiamo siglato un accordo con i gestori autostradali affinché, entro fine giugno, i controlli vengano terminati. Si viaggerà su doppia corsia per senso di marcia in tutte le autostrade della Liguria. Per questo abbiamo chiesto la gratuità nell’area metropolitana e in altre tratte. E’ certo che ci saranno disagi e code sulle autostrade. Speriamo che i turisti si diluiscano in modo consapevole e opportuno”.
Sonia Viale
“Se da un lato l’emergenza Coronavirus, è in una fase di ridimensionamento, dall’altro occorre valutare le conseguenze degli effetti del Covid sulle persone che purtroppo sono risultate positive e sono state ricoverate. I nostri medici ci segnalano che le persone possono avere delle conseguenze e che sarà necessaria seguire percorsi di follow up.
A riguardo abbiamo ritenuto di far si che queste persone, in questi percorsi, non abbiano oneri a loro carico, ma sia prevista l’esenzione. Con una delibera affideremo ad Alisa percorsi assistiti per i pazienti Covid19 guariti. Per conoscere anche le conseguenze di questa malattia, anche a fini di ricerca. Inoltre, con la delibera, introdurremo anche l’esenzione per il test sierologico per le forze dell’ordine e per il personale volontario e dipendente delle pubbliche assistente. Un segnale importante di attenzione”.