IMPERIA – L’Amministrazione comunale continua il percorso dei tavoli di confronto con le categorie incontrando le associazioni maggiormente rappresentative dei consumatori: Federconsumatori, Adiconsum, UIL FPL e Assoutenti.
Per quanto riguarda le imposte sui rifiuti, la TARES nel 2013 aveva comportato qualche novità per le famiglie rispetto al passato, a causa l’inserimento del numero di componenti il nucleo familiare oltre alla superficie dell’alloggio; ciò aveva comportato qualche aumento, soprattutto per le famiglie numerose. Per l’anno 2014 si prevede comunque una riduzione del costo complessivo del servizio di igiene ambientale di circa il 10%, che comporterà riduzioni nelle tariffe non soltanto per gli operatori commerciali, che erano stati i più colpiti dagli aumenti, ma anche per le utenze domestiche.
L’amministrazione ha inoltre comunicato che verranno confermate le esenzioni per i nuclei familiari con ISEE inferiore al minimo vitale e verranno introdotte agevolazioni per soggetti “non commerciali” che svolgono attività di particolare interesse sociale (ONLUS e simili).
Si è ricordato altresì che vi è una riduzione per chi effettua compostaggio domestico (al momento lo sconto è del 5% ma si sta valutando di aumentarlo); a tal fine è possibile richiedere gratuitamente una compostiera mediante l’apposito modulo scaricabile dal sito del Comune. In generale l’Amministrazione ha ricordato alle Associazioni, ed ai cittadini tutti, che al fine di ridurre i costi della tassa rifiuti è fondamentale che tutti insieme, Amministrazione, gestore e cittadini, si riesca ad aumentare significativamente la raccolta differenziata; in particolare deve essere fatta con molta cura la raccolta differenziata dei rifiuti organici (c.d. “umido”) in quanto rappresentano una quota molto rilevante del peso dei rifiuti prodotti.
Un dato significativo, che deve far riflettere i cittadini, è che la gestione di ogni kg di rifiuto indifferenziato costa al Comune circa 48 centesimi di euro mentre per i rifiuti differenziati la cifra scende a 33 centesimi, con una riduzione percentuale di più del 30%; risulta evidente che è interesse di tutti fare il piccolo sforzo di separare i rifiuti giorno per giorno, per ottenere per noi e per tutti dei grossi risparmi sulla bollette di fine anno!
Per la TASI e per l’IMU l’amministrazione non ha ancora assunto decisioni definitive; per la TASI si attendono gli ultimi chiarimenti ministeriali, l’IMU è strettamente collegata alla TASI ed entrambe verranno pertanto definite in sede di predisposizione del bilancio 2014. Le associazioni dei consumatori hanno chiesto all’Amministrazione di inserire aliquote IMU agevolate per immobili abitativi locati a canone concordato; l’Amministrazione valuterà la fattibilità della proposta.