Si sono incontrati giovedì sera, in videoconferenza, il Presidente della Provincia di Imperia Domenico Abbo, i Sindaci degli 8 comuni della Valle Impero: Ilvo Calzia di Pontedassio, Massimiliano Mela di Borgomaro, Luigino Dell’Erba di Aurigo, Luca Vassallo di Chiusavecchia, Giuseppe Marvaldi di Caravonica (vicesindaco), Fabio Natta di Cesio, il Sindaco di Lucinasco, assente, per precedenti impegni, Gianni Agnese di Chiusanico (ma presente con un suo articolato documento), per parlare del progetto “Rinascimento dall’Entroterra” con il professor Fabio Bonsignorio, esperto attivo a livello europeo e globale, di Intelligenza Artificiale, Robotica e Automazione e Laura Marvaldi segretaria circolo PD Valle Impero e gli esperti Giuseppe Gandolfo, Antonello Tabbò, Giovanni Gandolfo, Simone Gaggino e Paolo Berlanda co-autori della proposta.
Lo studio, che si proietta nella crisi del dopocoronavirus, delinea un piano per la rinascita economica, sociale culturale del Territorio, patria dell’oro verde (extravergine taggiasca) dei fagioli e di molto altro ed importante distretto industriale dell’agroalimentare, come Comunità di Comuni attrattiva per residenti vecchi e nuovi che vogliano sceglierla per vivere e lavorare grazie anche alla bellezza paesaggistica ed al clima unico della Valle.
Il professor Bonsignorio (residente a Candeasco, Borgomaro) come si trovasse ad una lezione universitaria o ad un convegno scientifico, ha approfondito le proposte – basate su un ben bilanciato mix di innovazione sociale e tecnologica – e messo in luce le opportunità che potrebbero, nell’arco di dieci anni, trasformare l’Entroterra da “pietra scartata a testata d’angolo” per lo sviluppo della Liguria di Ponente.
Nell’articolata proposta gli interventi ipotizzati spaziano per macrosettori dalle risorse idriche ed energetiche, alla mobilità, all’agricoltura, ai servizi, al turismo, alla salute, alla comunità.
Tutti gli invitati hanno dimostrato di apprezzarlo molto e si sono riproposti di incontrarsi ancora, coordinati dal Presidente della Provincia Abbo e dal Vice Dell’Erba, per migliorarlo, elaborarlo in dettaglio e , soprattutto, provare a metterlo in pratica.