Una donna di 36 anni, di nazionalità marocchina, è stata segnalata dal Comune di Imperia alla Guardia di Finanza per aver dichiarato il falso per ottenere l’assegno di maternità.
Imperia: assegno di maternità, nei guai 36enne
Nel dettaglio, la 36enne ha richiesto al Comune di Imperia l’assegno di maternità, sottoscrivendo, nella domanda, di non aver percepito nessun emolumento per la gravidanza. Una dichiarazione, però, rivelatasi falsa dopo i controlli avviati dal Comune nelle settimane successive all’erogazione del contributo.
Il Comune, infatti, ha scoperto, a seguito degli accertamenti, che la 36enne in realtà già percepiva dall’Inps l’emolumento di indennità per maternità obbligatoria (si tratta di una indennità sostitutiva della retribuzione erogata dal datore di lavoro nei mesi di normale svolgimento dell’attività, nella misura dell’80%, ndr).
In quanto una madre lavoratrice può chiedere il contributo al Comune solo se non ha diritto all’indennità di maternità dell’Inps, il Comune ha revocato alla 36enne l’assegno di maternità, inviando l’atto di revoca alla diretta interessata, all’Inps e alla Guardia di Finanza.