Imperia – Rivoluzione nel sostegno economico alle famiglie indigenti. Non verranno infatti più utilizzati i buoni pasto come strumento per pagare la spesa al supermercato o altri generi, ma tutti coloro che hanno diritto ad un aiuto economico da parte del Comune, saranno dotati di una carta prepagata del tutto simile ad un bancomat, con la quale potranno prelevare denaro o effettuare acquisti. Ad erogarla sarà la Banca Carige, gestore della tesoreria comunale.
Una novità molto ben accolta dagli utenti in quanto consente loro di entrare in qualsiasi tipo di negozio e non solo in quelli convenzionati con i buoni pasto.
“E’ una modalità più anonima, discreta e riteniamo più rispettosa per gli utenti – ha spiegato l’assessore Fabrizio Risso – Il numero di coloro che richiedono assistenza è in continuo aumento e oltre alla concreta erogazione di denaro, abbiamo voluto prestare attenzione alla sensibilità delle famiglie“.
Sono infatti giunte al settore servizi sociali ben 464 richieste di assistenza economica, 138 in più rispetto all’anno scorso. Un segnale importante che denota un’aggravata situazione di disagio sociale ed economico. Il Comune di Imperia, in base all’indice ISEE, ha accolto 402 richieste, di cui 226 per sostegno all’affitto, 19 per la refezione scolastica e 219 per generi alimentari.
“Non c’è un profilo preciso da applicare alle famiglie o ai singoli che chiedono aiuto economico al settore Servizi Sociali – spiega l’assessore Risso -. La piaga principale è senz’altro il disagio abitativo legato molto spesso alla perdita del posto di lavoro, ma altrettanto importante sono i generi di prima necessità. La carta prepagata sarà uno strumento utile anche per noi amministratori in quanto potremo realmente monitorare gli acquisti e controllare che il denaro sia speso nella maniera più opportuna”.
