La Guardia Costiera di Imperia, nella giornata di sabato 20 giugno 2020, è stata più volte chiamata ad assolvere i propri compiti di salvaguardia della vita umana in mare: già dalla mattina, infatti, il personale della motovedetta CP715 è prontamente intervenuto per prestare assistenza ad una persona che si trovava in difficoltà mentre praticava pericolosamente supping con la propria tavola nei pressi del porto turistico di Imperia-Porto Maurizio in una zona molto insidiosa prossima all’imboccatura portuale.
Poco dopo, a seguito di un’altra segnalazione, la stessa motovedetta ha nuovamente mollato gli ormeggi per assistere questa volta un piccolo natante da diporto a motore capovoltosi a circa 200 metri dall’imboccatura del porto di Oneglia a causa di un colpo d’onda che ha sorpreso i due incauti occupanti del mezzo. Fortunatamente, per i malcapitati non vi è stata alcuna conseguenza, ma solo tanto spavento, ed i militari della Guardia Costiera sono riusciti prontamente a coordinare il successivo recupero dell’unità consentendone il sicuro rientro in porto, senza che si originasse neppure alcuna forma di inquinamento in mare.
Ma l’attività operativa si è sviluppata anche lungo le spiagge, con il personale della Capitaneria che è stato impegnato per svolgere attività di vigilanza del rispetto delle vigenti norme in materia di sicurezza balneare, ambientale e demaniale, senza mancare di sensibilizzare operatori e bagnanti in merito alle più attuali disposizioni in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica in corso.
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Imperia, nell’assicurare la propria costante presenza per la salvaguardia della vita umana in mare e la tutela dell’ambiente marino, al fine di godersi al meglio questo periodo, raccomanda prudenza e cautela in mare, invitando chiunque a prestare massima attenzione, valutando sempre opportunamente le condizioni meteo-marine in corso in funzione della propria unità e dotandosi dei prescritti dispositivi di salvataggio in grado di garantire al meglio la sicurezza. Altrettanta cautela deve osservarsi anche nelle spiagge.
E’ bene, infatti, sempre verificare lo stato del mare prima di fare il bagno, prestando attenzione alla presenza di eventuali bandiere rosse issate dai concessionari/gestori delle spiagge per indicare situazioni di possibile pericolo per la balneazione. Per segnalare necessità in mare si ricorda che è possibile chiamare il Numero Unico di Emergenza 112 ovvero il Numero Blu 1530 della Guardia costiera, entrambi gratuiti e sempre attivi.