“Le settimane passano, gli ascensori sono fermi da tempo immemorabile e chi non un’auto è stato letteralmente abbandonato senza neppure uno straccio di informazione su cosa stia succedendo“. Queste le parole di una residente del Parasio per descrivere il problema che, insieme agli altri abitanti del borgo e ai turisti, si trova ad affrontare ogni giorno.
Una situazione che si ripete da anni e che, nonostante gli annunci (a febbraio l’amministrazione aveva affermato che “sicuramente per il mese di marzo ripartiranno tutti e tre gli ascensori del Parasio insieme”) non sembra trovare una soluzione definitiva.
A distanza di più di un mese dalla fine del lockdown, infatti, i tre impianti sono ancora fermi e i residenti non riescono ad avere notizie sui tempi di riapertura.
Imperia, ascensori Parasio ancora chiusi: l’amarezza di residenti e turisti
“Sono una dei tanti residenti del Parasio con un problema piuttosto importante – scrive una lettrice – Fin dall’inizio del lockdown le persone anziane e non solo, ma soprattutto loro, si trovano ogni giorno in notevole difficoltà ad effettuare spostamenti in quanto tutte le corse del bus sono state cancellate e gli ascensori, come ormai noto a tutti, sono fermi da tempo immemorabile.
Per avere un’idea di quando sarebbe ripreso il servizio abbiamo a turno interpellato Riviera Trasporti, Il Comune di Imperia, il Comando dei Vigili Urbani e nessuno di noi e’ riuscito a sapere nulla in proposito.
Rt e il Comando dei Vigili non sono responsabili in quanto non possono prendere decisioni in tal senso. Il Comune però non fa che rispondere, con chiunque uno riesca a parlare, che si sta decidendo, che presto bisognerà risolvere, che si stanno riunendo per decidere.
Le settimane passano e chi non ha figli o parenti con auto è stato letteralmente abbandonato senza neppure uno straccio di informazione su cosa stia succedendo. Se poi vogliamo parlare dei turisti c’è ben poco da dire.
Chi verrebbe a stare in cima al borgo con posteggi introvabili e cari e una salita così ripida da fare magari sotto il sole di mezzogiorno e con qualche bimbo e/o passeggino?
Una signora milanese che viene tutti gli anni mi ha comunicato di aver chiamato pure lei in Comune e di non aver avuto nessuna delucidazione nemmeno per il mese di agosto. E sarà costretta a cambiare zona pur amando il Parasio”.