La nomina di Franco Mistretta a Comandante della Polizia Municipale di Diano Marina diventa un caso. Angelo Basso, consigliere comunale del gruppo “Diano Riparte”, infatti, ha presentato un esposto in Procura, a Imperia, e alla Corte dei Conti di Genova. Secondo l’ex Sindaco la nomina di Mistretta sarebbe illegittima, da qui la richiesta, agli organi competenti, di verificare eventuali ipotesi di reato, segnatamente abuso d’ufficio e omissione di atti d’ufficio.
Diano Marina: Mistretta nuovo comandante della Polizia Municipale, esposto di Angelo Basso
L’esposto
- Da circa un anno l’Amministrazione Comunale di Diano Marina era a conoscenza che la comandante del Corpo di Polizia Municipale sarebbe andata in pensione con il 1° marzo 2020. Ebbene pur sapendo che il suo posto sarebbe rimasto vacante non si è proceduto, come vuole la legge, a bandire un apposito concorso oppure a verificare se ci fosse stata la possibilità di accogliere per ‘mobilità‘ un altro Comandante o comunque a verificare se esistevano (ed esistono anche a Diano) graduatorie valide da cui attingere eventuali aventi titolo.
- Anche oggi l’Amministrazione non provvede a bandire il necessario Concorso.
- Eppure le norme di legge che riguardano la nomina dei Comandanti del Corpo di Polizia Municipale fanno riferimento alla riforma Brunetta varata con l’emanazione del Decreto Legislativo n.150 del 27.10.2009 che prevede che dal 1°gennaio 2010 i posti disponibili nella dotazione Organica devono essere coperti solo attraverso concorsi pubblici. La norma aggiunge che gli aspiranti al Comando del Corpo di Polizia devono essere in possesso (oltre che ad una serie di altri requisiti) indiscutibilmente del diploma di laurea (è anche ammessa la laurea triennale). Al personale interno già in servizio possono essere riservati il 50% dei posti disponibili ma anche in questo caso è obbligatorio l’espletamento di un concorso ed il possesso dei requisiti di legge. Va da sé che ogni altra precedente norma contrastante va abrogata.
- Invece a Diano Marina in data 2 marzo (vedi allegato n.1) il sindaco Giacomo Chiappori ha nominato con una semplice lettera il signor Franco Mistretta ufficiale dei vigili in qualità di Comandante della P.M. Ma il signor Mistretta non ha mai partecipato a concorsi né per vice Comandante né tanto meno per Comandante e possiede solo il titolo di studio di terza media, anziché il diploma di laurea.
- In aggiunta nel 2008 il Tar Liguria aveva respinto un suo ricorso contro il Comune che aveva bandito un concorso per vice Comandante, ritenendo che il ruolo gli competesse. (allegato N .2 ).
- Inoltre dalla lettera di nomina del signor Mistretta risulta che in data 2 marzo 2020 il sindaco ha nominato lo stesso Mistretta in qualità di ‘Responsabile di Posizione Organizzativa, del settore Polizia locale’ con effetto dal 1° marzo 2020. Essendo Mistretta un dipendente di categoria ‘D‘ lo stesso per legge potrebbe essere titolare di P.O. ma non di quella di ‘Polizia Locale’.
- Considerato che i P.O. rappresentano gli intermediari tra i funzionari e il sindaco e che la legge per la Polizia Municipale prevede, invece, che il rapporto tra il Comandante e il sindaco deve essere obbligatoriamente diretto e senza intermediari, tale Posizione Organizzativa è attribuibile solo al Comandante come risulta da abbonante giurisprudenza. (Cons. di Stato sez V° 14 maggio 2013 n. 2607-Cons. di Stato sez, V° 17 maggio 2012, n.2817 e altre).
- Alla luce di quanto esposto ll sottoscritto chiede che la SV Ill.ma verifichi se nelle fattispecie sopra indicate si sia verificato abuso di ufficio e/o omissione di atti di ufficio.