Consegnati 556 “cuori” agli operatori sanitari imperiesi. È questa l’iniziativa, di ampiezza nazionale, promossa dall’associazione Artistica No Profit “Io creo” di Roma, presieduta da Antonella De Tomassi, ideata per condividere solidarietà e ringraziamento con tutto lo staff sanitario e amministrativo ospedaliero impegnato durante l’emergenza COVID-19.
Coronavirus, Imperia: donati 556 “cuori” agli operatori ospedalieri
I manufatti a forma di cuore, corredati dalla scritta “Grazie col cuore” sono stati consegnati la scorsa settimana agli operatori dell’Asl1 imperiese.
In provincia di Imperia il referente è il consigliere comunale di Santo Stefano al Mare Giovanna Siclari, insieme a Assunta Remoto, Sandra Novaro, Viviana Cacciatore, Renata Taggiasco, Adriana Grarnero, Nello Conte, Maria Grazia Cassiano, Maria Chiara Bregolin e Maura Favero.
“Questa iniziativa – spiega la promotrice Antonella De Tomassi dell’associazione “Io creo” di Roma – è un gesto d’ampiezza nazionale sostenuto da migliaia di persone desiderose di condividere la loro solidarietà e ringraziamento con tutto lo staff sanitario e amministrativo ospedaliero impegnato durante l’emergenza COVID-19.
L’iniziativa è nata il 20 marzo scorso quando l’Italia intera guardava in TV le immagini dei convogli dell’Esercito Italiano portar via i feretri di decine di vittime del COVID-19.
Quelle immagini, all’ideatrice e Presidente dell’Associazione Artistica No Profit Sig.ra Antonella De Tomassi, scaturirono un riflesso civico per promuovere e dare un contributo artistico di solidarietà e ringraziamento con coloro che negli ospedali tanto si sono e, sono tutt’oggi, impegnati nell’emergenza COVID-19.
L’iniziativa ha così coinvolto finora all’incirca undicimila persone che si sono cimentate a creare dei manufatti a forma di cuore coi materiali reperibili nelle loro case viste le ben note limitazioni di movimento. Le persone, hobbisti di tutte le età, impegnati nella produzione di queste creazioni sono sparsi su gran parte del territorio nazionale e si sono prodigati utilizzando le tecniche artistiche a loro più congeniali per instillare in un “GRAZIE COL CUORE” il loro sentimento di solidarietà e gratitudine.
Tutti i cuori (realizzati, sanificati, imbustati e tenuti in “quarantena” per 20 giorni) sono stati raccolti da volontari in svariate città italiane e attendono solamente di essere donati agli ospedali, tra cui quello di Imperia, in segno di solidarietà, gratitudine e ringraziamento sincero.
Ben sappiamo che un tal gesto né potrà lenire il dolore, né dissolvere la stanchezza vista così spesso sui volti degli operatori ospedalieri. Terremmo tuttavia a mostrarVi la solidarietà e il ringraziamento a modo nostro, ringraziandoVi col CUORE.
A quest’iniziativa si è unito anche il Sig. Franco Rivolli, ideatore di quell’immagine così tanto evocativa dell’infermiera vestita del suo camice e di una mascherina che con il volto commosso e materno abbraccia col Tricolore, un’Italia dipinta di rosso. L’immagine del Sig. Rivolli, unita all’iniziativa “GRAZIE COL CUORE”, è l’immenso grazie che moltissimi italiani e italiane sentono di rivolgere a tutto il Vostro staff sanitario e amministrativo ospedaliero.
La eco di quest’attività è stata riverberata anche da molte testate radiofoniche e giornalistiche locali di cui hanno apprezzato la qualità, la passione, e il gesto”.