23 Dicembre 2024 21:25

23 Dicembre 2024 21:25

Imperia: Luna Park in Calata Ansemi, le proteste dei residenti. “Rumore assordante. Da anni segnaliamo il grande disagio, c’è chi ha venduto casa”

In breve: L'appello dei residenti per abbassare i volumi del Luna Park di Calata Anselmi.

È una storia che si ripete quella dei disagi legati ai rumori del Luna Park in Calata Anselmi, segnalati dai residenti della zona di Porto Maurizio.

Gli abitanti delle zone di viale Matteotti, via delle Valli, corso Roosevelt, viale delle Rimembranze tornano a protestare, dopo gli esposti degli anni scorsi,

Nel mirino, come spiegano loro stessi, ci sono “i volumi della musica troppo alti, amplificati anche da un rimbombo sui muri dei palazzi, e il disturbo della quiete che ne deriva”.

Luna Park Calata Anselmi: tornano a protestare i residenti

Come ogni anno, il gruppo di residenti, con l’arrivo delle attrazioni del Luna Park, torna a farsi sentire, per sottolineare come i volumi della musica e degli altoparlanti dei giostrai creino disagi nello svolgimento delle loro attività quotidiane.

Lo scorso anno, il gruppo aveva raccolto le firme da consegnare al prefetto di Imperia Alberto Intini.

In particolare, i residenti chiedono a gran voce l’intervento di Arpal Liguria nelle vie interessate, per procedere alla misurazione dei decibel nella zona.

“Sono residente in viale Matteotti – scrive Margherita – e per due mesi il Luna Park con il suo rumore assordante ci impedisce di vivere. Siamo alla disperazione.

Con finestre chiuse ermeticamente non si riesce ugualmente a dormire. È una vergogna, chiediamo rispetto”.

“Nella zona il suono ritorna indietro e crea dei valori decibel amplificati a causa del rimbombo spiega un’altra residente – Sarebbe necessario ovviare al problema posizionando i vari altoparlanti del Luna Park, soprattutto quello dello speaker, in posizioni differenti. C’è anche il nuovo problema dei grossi fari puntati verso le case.

Il problema del rumore non è da sottovalutare, perché influisce sullo stato di salute di degli abitanti. C’è anche chi ne soffre di più, come non riesce a riposare perché fa i turni di notte, chi è stato appena operato ed è costretto a stare in casa con il rumore costante di fuori, spesso senza poter aprire le finestre. 

Abbiamo chiesto decine di volte al Comune, che dovrebbe tutelare la salute dei cittadini, di far intervenire l’Arpal per le verifiche dei decibel, ma nulla è stato fatto.

Chi può si trova costretto a usare le ferie nei periodi del Luna Park per “scappare” da qui. C’è chi ha perfino messo in vendita la casa”.

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