Dieci mesi di carcere. Questa la condanna per un 40enne di nazionalità marocchina che il 23 marzo scorso, ubriaco, in piena emergenza Coronavirus, aveva dato in escandescenza, sputando su Carabinieri e medici del Pronto Soccorso di Imperia.
Imperia: dieci mesi di carcere per un 40enne marocchino
Nel dettaglio, secondo quando ricostruito, il 40enne marocchino era giunto al Pronto Soccorso di Imperia, ubriaco, lamentando forti dolori. Il nordafricano dopo aver dato in escandescenza, aveva sputato su Carabinieri e medici del Pronto Soccorso, bloccando per oltre 30 minuti l’attività sanitaria.
Successivamente aveva anche tentato anche di aggredire i militari del Nucleo Radiomobile con una pietra raccolta in un’aiuola appena fuori dal Pronto Soccorso.
Questa mattina il 40enne è stato condannato a dieci mesi di carcere dal giudice Marta Maria Bossi.