23 Dicembre 2024 19:54

23 Dicembre 2024 19:54

Imperia: a 16 e 24 anni, Yannick e Andrea fondano il “Comitato Sanità Pubblica”. “Tematiche che riguardano tutti noi, anche i più giovani” / Foto e video

In breve: I due giovani hanno presentato il loro Comitato alla conferenza stampa indetta questa mattina, davanti al Palazzo Comunale, per presentare la manifestazione di sabato 1° agosto contro la realizzazione dell'Ospedale Unico di Taggia.

Si chiamano Yannick Renzetti e Andrea Giorda, rispettivamente di 16 e 24 anni, e sono i fondatori del “Comitato Sanità Pubblica Imperia.

I due giovani hanno presentato il loro Comitato alla conferenza stampa indetta questa mattina, davanti al Palazzo Comunale, per presentare la manifestazione di sabato 1° agosto contro la realizzazione dell’Ospedale Unico di Taggia.

Yannick Renzetti e Andrea Giorda

“Il Comitato nasce dall’esigenza di base che è quella di avvicinare i giovani alla politica. Perchè non dovremmo essere proprio noi giovani a far riavvicinare i giovani a questo tipo di tematiche che riguardano tutti? Possono essere vissute senza per forza un colore politico.

Sono battaglie che a parer nostro non hanno un colore una appartenenza. Sono per il bene comune”.

Le materie si concentreranno solo sull’ospedale unico o altri tempi?

“Per il momento ci concentriamo sull’ospedale unico. Successivamente vorremmo poi iniziare a parlare di scuola, di lavoro, di servizi. Tutte le tematiche che riguardano tutti e possono essere assorbite senza una determinata provenienza”.

In quanti siete in questo Comitato e quanti anni avete?

“Io ho 24 e Yannick ne ha 16. Per il momento è spontaneo, siamo io e lui che ci siamo ritrovati con queste idee. Siamo della provincia di Imperia, io di Riva Ligure e lui di Imperia”.

Sul tema dell’ospedale unico cosa non vi convince?

“Non viene spiegato nè come verrà potenziato e nè tanto meno il criterio di valutazione che i pazienti riceveranno. Come effettivamente sarà l’accessibilità di questo sistema?

Non convince già la situazione di base. Una situazione dove comunque negli ospedali già il criterio di valutazione può essere discutibile.

Sono questi i motivi principali per cui questo ospedale unico a parer nostro non è una soluzione”.

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