Imperia – La piscina comunale Felice Cascione è un bene inestimabile per la nostra città, soprattutto in periodo di crisi generica in cui i nostri fiori all’occhiello sono a rischio. Altri nove anni di gestione alla Rari Nantes Imperia sembrano però far discutere e, a questo proposito il Sindaco Carlo Capacci ha espresso la sua opinione con un articolo pubblicato sul suo blog personale:
“Si parla molto in questi giorni del rinnovo della Concessione alla Rari Nantes per la gestione del complesso natatorio F. Cascione e delle sue implicazioni sulle squadre di pallanuto tra cui la squadra femminile fresca vincitrice dello scudetto.
Vorrei fare il punto della situazione con un esame analitico dei fatti :
Allo stato attuale l’impianto, soprattutto per le condizioni della copertura, non è idoneo per essere messo in gara inquanto nascerebbe certamente un contenzioso con l’ ipotetico vincitore che’potrebbero portare addirittura alla chiusura della struttura così come già accaduto in altre città. La Rari Nantes ha presentato un piano industriale che prevede interventi sulla copertura oltre ad altri interventi che andranno a sanare le scarse manutenzioni effettuate negli anni passati (non mi riferisco all’ attuale gestione). E’ ovviamente compresa la manutenzione ordinaria e straordinaria per il futuro, oltre a investimenti per diminuire le spese di energia (solare, cogenerazione).
Il rinnovo alla Rari Nantes era previsto dalla gara che fu fatta nove anni fa e dal contratto per altri nove anni. L’ Amministrazione ha richiesto alla Rari Nantes un impegno, assunto nel piano industriale, a far si che tra nove anni il complesso sia funzionte e manutenuto correttamente in modo da poter essere messo in gara senza rischi di contenzioso.
Per addivenire al rinnovo, attraverso una delibera di indirizzo della Giunta Municipale, è stato chiesto al Dirigente del Settore Sport la verifica della documentazione e del piano industriale presentato per garantire al Comune che il rinnovo sia fondato e per dare risposta a quei cittadini che, meno interessati alla squadra e più alla struttura natatoria per il loro uso personale, ultimamente si sono lamentati di qualche inefficienza.
Nelle more delle verifiche è emerso che la Concessione Demaniale Marittima relativa all’ impianto (quell’ atto cioè che assegna al Comune l’ uso del suolo da parte del Demanio Marittimo) era in procinto di scadere ed è stata rinnovata in tempi brevissimi (un record per un Amministrazione Pubblica) lo scorso venerdì.
A questo punto il Dirigente del Settore Sport ha in mano tutti gli elementi per poter valutare e concedere il rinnovo alla Rari Nantes.
Riassumendo la vicenda in poche parole l’ Amministrazione ha voluto prima verificare la problematica dal punto di vista legale, poi da quello tecnico industriale per avere garanzie di concedere la Piscina ad un Associazione sportiva che si farà carico di erogare un servizio pubblico ai cittadini e contemporaneamente portare avanti il programma sportivo che ha visto la squadra femminile della nostra città vincere lo scudetto nella massima categoria”.