25 Dicembre 2024 16:47

25 Dicembre 2024 16:47

Imperia: addio a Brunella Ricci, il ricordo commosso di Flavio Serafini. “Un’amicizia antica, senza i tuoi consigli ci sentiamo più poveri e smarriti”

In breve: Con queste parole commosse, Flavio Serafini ricorda Brunella Ricci, scomparsa nei giorni scorsi all'età di 76 anni. 

“Brunella carissima, so che non avresti approvato, tu semplice e schiva, queste brevi parole, ma la frequentazione e la stima reciproca di tanti anni mi offrono lo spunto per questo doveroso ricordo. Mi perdonerai – Con queste parole commosse, Flavio Serafini, Direttore del Museo Navale di Imperia, ricorda Brunella Ricci scomparsa nei giorni scorsi all’età di 76 anni. 

Imperia: addio a Brunella Ricci, il ricordo commosso di Flavio Serafini

“La nostra era un’ amicizia antica che risale agli anni Sessanta quando incontravo con te sulla corriera che partiva da Piazza U. Calvi, uno stuolo di splendide e vivaci ragazze della Terza Liceo ( Linuccia Saglietto, Vittoria Gorlero, Liliana Lupi, Nadia Agen, Paola Pastore, ecc. ( una di queste sarebbe diventata mia moglie). Voi chiudevate la mattinata scolastica, io riprendevo quella pomeridiana del Nautico di Piazza del Duomo. Sembra ieri, ma è volato più di mezzo secolo!

Poi ci siamo persi per anni, tu all’Università, io a battere il mare su tante navi. Una prima occasione per ritrovarci fu quel paio di lezioni che tu e Lauro Dulbecco mi somministraste sulla “Serie di Fourier” che avevo abbandantemente dimenticato, il vero scoglio per gli esami superiori di Idrografia a Genova. Apprezzai in seguito il tuo amore per la Storia, soprattutto quella marittima che aveva visto protagonisti i tuoi antenati, i Capitani Ricci. Quante volte mi sono ritrovato nella tua abitazione di Via Pirinoli nel confrontarci nei primi anni di esistenza del Museo , per il quale ti battesti anche a livello di Consiglio Comunale e per il quale, dopo tante interventi ed interrogazioni, non hai avuto la soddisfazione di vederne gli allestimenti finali.

Non solo la Scuola, ma anche la Cultura rappresentava il tuo continuo interesse per una crescita civile e sociale della Città, quel confronto politico costruttivo e mai trasceso anche con la parte avversa, che ti animava nella difesa dei più deboli ed emarginati, il tuo spirito veramente cristiano che la tua innata generosità si trasformava in opere caritatevoli.

Non potrò mai dimenticare il tuo appoggio entusiasta alla mia idea di fondare l’Associazione Amici del Santuario di Montegrazie non solo per rivitalizzare quello scrigno di arte, di religiosità e di tradizioni marinare, ma anche per concorrere ad un suo ulteriore sviluppo e supporto con iniziative culturali e benefiche. Oggi ci sentiamo più poveri e smarriti, privi dei tuoi consigli e della tua sempre presente partecipazione alla vita della collettività, ma la nostra azione continuerà anche per onorare il tuo ricordo. Ciao Brunella, ovunque tu sia in questo momento, siamo certi che tu stia meglio di noi”.

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