Ispettori Ambientali comunali per stanare i furbetti della spazzatura. Li ha istituti il Comune di Diano Marina, con decreto del Sindaco Giacomo Chiappori.
Diano Marina: arrivano gli ispettori ambientali comunale
Gli Ispettori affiancheranno gli agenti di Polizia Locale. Di fatto, segnaleranno al Comando eventuali violazioni delle normative in materia ambientale.
Il Comune ha deciso di istituire la figura dell’Ispettore Ambientale comunale in quanto, si legge nel decreto firmato dal primo cittadino, “gli utenti, disattendendo le ordinanze sindacali, gettano i rifiuti urbani all’interno dei cassonetti al di fuori degli orari consentiti, abbandonando potature e rifiuti urbani di ogni genere lungo il ciglio delle strade o in lotti di terreno abbandonati e non puliscono, come prescritto, il proprio fronte strada da erbacce e rovi”.
Non avendo il Comune di Diano Marina risorse, all’interno del Corpo di Polizia Locale, da destinare al servizio di controllo, si è ritenuto “al fine di prevenire, controllare e reprimere fenomeni di inciviltà e malcostume, affiancare in via collaborativa alla Polizia Locale ed all’Ufficio Ambiente un nucleo composto da ‘Ispettori Ambientali Comunali'”.
I compiti degli Ispettori
- prevenzione nei confronti di quegli utenti che, con comportamenti irrispettosi del vivere civile, arrecano danno all’ambiente ed al decoro del territorio comunale con conseguente compromissione del diritto alla salute delle persone;
- vigilanza, controllo e accertamento con dovere di segnalazione alla Polizia locale ed in coordinamento con la stessa per la violazione della normativa vigente in materia ambientale;
- informazione ed educazione ai cittadini sulle corrette modalità di conferimento e smaltimento dei rifiuti;
I compiti degli Ispettori
Compito degli ispettori è “offrire un supporto agli Uffici Comunali preposti alla difesa del suolo, del paesaggio ed alla tutela e salvaguardia dell’ambiente nel territorio comunale prevedendo, vigilando e controllando il corretto funzionamento, la gestione, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in genere, espletando volontariamente le attività connesse all’accertamento ed alla contestazione delle violazioni in merito ed eventualmente aderire – senza nessun obbligo o vincolo – ad iniziative e progetti volti al miglioramento del servizio di cui trattasi;
Che pur in assenza di espresse disposizioni legislative che riconoscano chiaramente i poteri di polizia amministrativa agli ‘ispettori ambientali’ non appartenenti a Corpi di Polizia Municipale sono comunque riconosciute le normative locali che attribuiscono ai dipendenti la qualità di pubblico ufficiale con le conseguenze che ne derivano”.
Ecco gli Ispettori Ambientali Comunali
Ubezio Federico
Visini Elisabetta
Moirano Fulvio
Massa Mario
Anselmi Bruno
Fidanza Pietro
Talia Maria Assunta
Romagnolo Manuela
Cibin Clara
Rosso Pietro
Rosso Ivan
Pipitone Giuseppe
Gandolfo Giuseppe
Palma Marco
Liandet Roberta
Giuliani Gianni
Dagati Cristian
Aramini Flavio
Ferrero Angelo
Dipoto Giovanni
Tagnese Gianfranco
Genovese Giovanna
Irene Vignola Simone