Summit questo pomeriggio, presso l’aula dei Comuni della Provincia di Imperia, alla presenza delle autorità civili e militari, per fare il punto della situazione in vista della Milano-Sanremo, in programma il prossimo 8 agosto. A presiedere l’incontro il vice prefetto Maurizio Gatto.
Il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza attende per domani, 30 luglio, le richieste dei Sindaci in ordine al fabbisogno di personale per presidiare il territorio, in particolar modo gli incroci, e garantire la sicurezza.
Tutti i Comuni, così come previsto dalle normative vigenti anti-covid, dovranno firmare ordinanze per vietare la presenza di pubblico al passaggio della gara.
La Classicissima si snoderà lungo un percorso completamente diverso, dal Colle di Nava lungo l’entroterra, visto il mancato passaggio dal savonese dopo il no della Prefettura e della maggior parte dei Sindaci per l’impossibilità di garantire le norme di sicurezza anti-covid.
Milano-Sanremo: parla il presidente della Provincia di Imperia Abbo
Al termine dell’incontro ha parlato il presidente della Provincia Domenico Abbo.
“Le criticità che hanno espresso i savonesi in parte le abbiamo anche noi. Da parte nostra mi pare ci sia più la volontà, da parte degli amministratori pubblici, di capire l’importanza dell’evento e stiamo lavorando perchè tutto si possa svolgere nella massima sicurezza.
Le indicazioni che sono state date ai Sindaci sono di fare un’ordinanza che vieti il pubblico, è previsto che le corse ciclistiche debbano essere senza pubblico e poi soprattutto di dare delle indicazioni per tutelare gli incroci, soprattutto quelli che intersecano la corsa, dove ci potrebbero essere gente, turisti e altro.
Ci sono dei comuni, come Imperia e Sanremo, che non avranno grossi problemi, mentre ci sono comuni più piccoli della Valle Impero e della Valle Arroscia che saranno toccati dal cambiamento di percorso e avranno qualche criticità in più. Cerchiamo di capire in base a quelle che sono le loro necessità, di aiutarli”.
La corsa si farà in base a questo nuovo tracciato?
“Si, potrebbe esserci forse qualche lieve modifica, ad esempio Imperia parlava di non farli passare in via Garessio, ma farli passare sull’Argine per motivi di lavori che stanno svolgendo.
Ci potranno essere delle modifiche di questo tipo, ma la corsa se si fa e spero la si faccia su tracciati che ormai conosciamo”.
Pieve di Teco, Pornassio, Pontedassio, una vetrina che non ha precedenti?
“Ricordavo ai miei colleghi sindaci di non perdere questa occasione. Senz’altro una occasione al momento unica, bisogna cercare di non perderla, nel rispetto ovviamente delle norme di sicurezza e di controllo. La sicurezza è la prima cosa”.
Fabio Natta (Sindaco Cesio)
“Da un lato è una opportunità per l’entroterra, ci auguriamo che non vengano oscurate le immagini nel momento in cui la Milano Sanremo attraverserà un territorio inedito per questa corsa, ma che è davvero suggestivo.
Pensare di vedere le nostre prealpi e e borghi dell’entroterra, per poi arrivare pian piano verso il mare , credo che potrebbe essere un bel biglietto da visita per il territorio.
Ci sono delle criticità in alcuni comuni dell’entroterra, diverse da quelli della costa dove il problema principale sono gli assembramenti. Nell’entroterra i problemi principali possono essere la situazione delle strade e la situazione dell’ordine pubblico. L’intersezioni con le varie strade comunali, provinciali e private.
Abbiamo chiesto una assistenza o di essere coadiuvati in questo compito di gestione della sicurezza. Nelle prossime ore ci saranno le valutazioni del caso e senz’altro faranno una riunione del comitato di ordine e sicurezza pubblica.
L’auspicio è quello di trovare una soluzione che consenta a questa Milano Sanremo inedita di realizzarsi e dare una immagine della nostra provincia che non si limiti solo al mare, ma anche alle nostre montagne e alle nostre colline che costituiscono un unicum a livello nazionale e forse a livello mondiale, tant’è che abbiamo la candidatura Unesco. Speriamo che sia una bella occasione per farci un po’ di pubblicità.
Sarebbe stato anche molto suggestivo farlo passare nel vecchio colle San Bartolomeo, attraversando l’abitato di Cesio e la zona di Calderara. Questo non è possibile per motivi tecnici. Ci auguriamo che un domani questa Milano Sanremo inedita si ripeta e allora recuperare anche un’altra cima, il Colle San Bartolomeo, che potrebbe dare maggior significatività alla corsa”.