23 Dicembre 2024 16:37

23 Dicembre 2024 16:37

Imperia, piano regolatore portuale. Scajola:”vocazione industriale porto Oneglia, storia finita. Non ricevo “Colussi”, non ha mantenuto le promesse”

In breve: "L'area antistante il pastificio Agnesi va sfruttata, perché è una risorsa importante per la città. Non può rimanere nello stato attuale".

“Io non ricevo i referenti del gruppo Colussi perché non hanno mantenuto le promesse fatte alla città”. Lo ha dichiarato il Sindaco di Imperia Claudio Scajola nel corso del proprio intervento al termine della discussione inerente l’approvazione delle modifiche al piano regolatore portuale. La pratica è stata approvata, così come il piano dei lidi e il Pud, il piano di utilizzo delle aree demaniali.

Imperia: “vocazione industriale porto Oneglia storia finita”

“La vocazione industriale del porto di Oneglia è una storia finita, forse affascinante, ma finita. I tempi sono cambiati e dobbiamo adeguarci – ha dichiarato Scajola – Il turismo e la nautica sono il futuro della nostra città. In passato via Schiva era una zona da evitare, c’era da aver paura, era l’antiporto. Oggi è una delle vie più belle della città, che faremo attraversare da un tratto di pista ciclabile. Banchina Aicardi va sfruttata per promuovere eventi e manifestazioni, per rilanciare il turismo.

Abbiamo avuto anche delle proposte da una delle più importanti società italiane di yacht di grandi dimensioni. In quella zona c’è un buon pescaggio. L’area antistante il pastificio Agnesi va sfruttata, perché è una risorsa importante per la città. Non può rimanere nello stato attuale. Ha rappresentato qualcosa di importante per la storia della città, ho visto circolare in questi giorni bellissime foto sui social. Resta da risolvere il nodo sul futuro dell’ex pastificio Agnesi. Ci sono varie tesi. C’è chi propone di demolire tutta la struttura, chi solo una parte. Certamente risulta un’importante risorsa. Al momento, però, io non ricevo i referenti del gruppo Colussi perché non hanno mantenuto le promesse fatte alla città (il riferimento è alla mancata ricollocazione del personale, ndr).

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