Sono state rimosse circa due settimane fa le panchine e le fioriere di via Ospedale, a Oneglia.
Non vedendo nuovi arredi in sostituzione, diversi lettori di ImperiaPost, frequentatori della via, si sono rivolti a ImperiaPost per lanciare un appello all’amministrazione, affinché vengano ripristinati al più presto.
“Da un giorno all’altro sono sparite le panchine – affermano alcuni frequentatori della zona, sia residenti che turisti – perché proprio in piena estate? Si tratta di una delle vie di Oneglia più frequentate e, specialmente per i più anziani, ma anche per le famiglie, rappresentavano un luogo dove fare una piccola sosta, un punto di ristoro. Anche i cestini per i rifiuti sono spariti.
Adesso c’è solo il vuoto e anche qualche piastrella sconnessa. Capiamo che fossero vecchie e da sostituire, ma avrebbero potuto organizzarsi per toglierle quando sapevano di poterle sostituire nel giro di un giorno o due, invece sono passate due settimane, oltretutto del periodo estivo, e ancora non si vede niente”.
“Una seria amministrazione – aggiunge un’altra persona – se deve cambiare qualcosa si prepara per tempo e cambia in contemporanea”.
Imperia: Via Ospedale, rimosse panchine e fioriere. Parla l’assessore Laura Gandolfo
“Si è trattato di una rimozione urgente e non programmata – spiega l’assessore Laura Gandolfo a ImperiaPost – siamo stati contattati dai commercianti perché questi arredi erano nel degrado e, sotto di essi, ci andavano a morire i topi, generando odori nauseabondi. Non era più possibile pulire senza rimuoverli.
Abbiamo subito prenotato le nuove panchine – aggiunge – ma arriveranno con i tempi delle ditte. Non potevamo permetterci di aspettare che arrivassero per togliere le vecchie, perché la situazione di disagio igienico era davvero critica. Potremmo, nel frattempo, posizionare delle panchine provvisorie.
Stiamo cercando di creare il più possibile un ambiente decoroso e pulito – conclude – anche alla luce della possibilità dei locali di ampliare i propri dehor per via delle norme anti Covid. Crediamo sia un’occasione per rivitalizzare e rendere più accoglienti le vie”.