A partire da sabato 8 agosto, dalle 21 alle 23, prende il via, a Borgo Prino, a Imperia, con la direzione artistica di Eugenio Ripepi, “Musica balcOnica”.
“Musica balcOnica” è un’idea che permette di sfruttare la splendida location del Prino innestando la musica all’interno del borgo non come percorso a sé stante, ma come guida per i turisti che attraversano la via.
Imperia: a Borgo Prino al via “Musica balcOnica”
Le persone, camminando per strada, avranno modo di soffermarsi, per poi proseguire, sul cimento di musicisti affacciati al balcone che suoneranno ad allietare i passanti.
È una maniera per godere del panorama, per conoscere il posto, ed è un valido e sicuro mezzo di promozione data l’esclusività dell’evento.
I balconici sono: un’arpa, un violino, una chitarra, una tromba e una kora africana.
Claudia Murachelli all’arpa, Giovanni Gandolfo alla chitarra, Corrado Trabuio al violino, Gabriele Polimeni alla tromba e Jally Morro Kanuteh alla kora africana.
Jally Morrò – Conosciamolo meglio
Jally Morrò padroneggia lo strumento della Kora, un’arpa africana a 21 corde, uno degli strumenti musicali più rappresentativi dell’Africa. Morrò è un Griot, una figura della musica e della poesia africana, come il nostro antico cantastorie che mette in musica sia le storie del suo popolo, che le cronache del villaggio. Griot non si diventa, ma si nasce, e si eredita l’arte del suonare e del comporre in rima da un familiare.
Morrò ha iniziato a suonare da bambino in famiglia, e riesce a trascinare il pubblico con i suoi virtuosismi. Un repertorio composto da musica d’ambiente, musica tradizionale del Gambia, sua terra di provenienza, e inoltre musica dal Senegal, Guinea, e di etnie come Pular, Wolof, Bambara e Mandingue.