23 Dicembre 2024 20:56

23 Dicembre 2024 20:56

Imperia: Salita Costa Rossa terra di nessuno, insorgono i residenti. “Abbandonati da anni, chiediamo incontro con Sindaco e immediata riasfaltatura”/Le immagini

In breve: Secondo quanto riportato dagli abitanti, "nelle suddette vie sussiste da tempo una situazione di pericolosissimo degrado del manto stradale".

Sono su tutte le furie i residenti di Salita Costa Rossa, Via Ss Cosma e Damiano e zone limitrofe in merito alla situazione in cui si presenta la strada. Secondo quanto riportato dagli abitanti, “nelle suddette vie sussiste da tempo una situazione di pericolosissimo degrado del manto stradale”.

Salita Costa Rossa nel degrado, insorgono i residenti

“La strada in questione presenta buche di varie dimensioni – scrivono i residenti in una lettera indirizzata al sindaco Scajola – le quali rappresentano un pericolo per la viabilità, in particolare quella notturna, poichè questa condizione va a sommarsi alla scarsissima luminosità. Forte pericolo per automezzi, motocicli e pedoni.

È possibile notare anche una fuoriuscita di materiale terroso, pietroso e pezzi di cemento direttamente dal mando stradale, che sgretolandosi rilascia i residui del vecchio sedime, costituendo nuovamente pericolo. Fuoriescono anche reti metalliche che causano la foratura delle auto che transitano lungo la via.

In diverse zone della strada manca completamente l’asfalto, che va a causare scalini di diversi centimetri. Sono presenti cavi dell’illuminazione pubblica ormai scoperti e rovinati. Infine a bordo strada sono presenti arbusti che non vengono sfalciati o rimossi da anni.

Stremati da questa situazione di disagio – concludono i residenti – alla quale il Comune ci sottopone da anni, insoddisfatti per la totale dimenticanza del comune nei nostri confronti, chiediamo immediatamente un incontro con il sindaco Scajola e non solo con gli assessori competenti, Chiediamo inoltre la riasfaltatura completa delle vie sopracitate e le regolari operazioni di manutenzione ordinaria che crediamo di meritare per non sentirci considerati cittadini di serie B.”

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