Inaugurazione in grande stile ieri, 10 agosto, notte di San Lorenzo, alla presenza della presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e delle massime autorità, civili e militari, per il nuovo molo lungo di Oneglia, denominato, dopo i lavori di riqualificazione, “passeggiata nel mare”.
L’intervento, finanziato con i fondi della Regione Liguria, è costato 3 milioni e 800 mila euro. Oltre alla ricostruzione del molo, devastato dalla mareggiata del novembre 2018, ha permesso l’ampliamento e la messa in sicurezza di piazzale Cristino che, dopo i lavori, può contare su 370 posti auto totali.
Claudio Scajola – Sindaco di Imperia
“Sono stati bravissimi, in tempi brevissimi si è costruito di nuovo lo storico molo di Oneglia che ha cambiato funzione. Non è più soltanto il molo di protezione di un porto, il molo di protezione di un abitato, ma è anche una passeggiata sul mare che deve avere l’illuminazione, i punti di osservazione e tutto quanto necessario, compresa la ciclabile, che potesse permettere di svilupparlo anche come interesse turistico.
Sicuramente in primis per i cittadini che meritano di vivere meglio, ma anche per i turisti.
Siamo riusciti a farlo in tempo breve per due motivi, il primo è una progettazione fatta in tempi velocissimi. Il secondo, perchè il Commissario di Governo per le mareggiate del 2018, che è il presidente della Regione Liguria Toti, lo ha messo fra le priorità e il Governo lo ha finanziato.
Il problema era correre. Uno dei pochi casi, fra progettazione, finanziamento e costruzione, in cui si è riusciti in un anno ad avere questa meravigliosa passeggiata nel mare.
Siamo contenti, anche per la sopportazione che i cittadini hanno avuto. Abbiamo dovuto più volte dovuto interrompere la vita normale dei nostri concittadini e talvolta anche i pescatori, ma ci è parsa una buona soluzione.
Da oggi si apre, liberi tutti. Sia per passeggiare, per parcheggiare, sia per andare a pescare, i pescatori, con maggiore serenità”.
Giovanni Toti – Presidente Regione Liguria
“È la dimostrazione che in Liguria le cose si fanno. Si è fatto in meno di due anni il Ponte Morandi, questo molo, i lavori in molte altre città colpite dalla mareggiata.
È la prova che nonostante la Liguria abbia vissuto momenti difficili e nonostante il Covid che ha reso un momento difficile per il paese questo inverno e primavera, qua le cose si sono fatte.
I soldi dei cittadini sono stati spesi bene, in fretta e anche con visione. È stato fatto un buon lavoro. Questo è il modello della Liguria, a chi piace spero possa essere un esempio e a chi non piace continuerà a criticarlo.
Io credo che quando le cose si fanno e si fanno bene e in fretta, siamo sulla strada giusta”.
Inaugurazione “passeggiata nel mare”, ecco la diretta Facebook
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