24 Dicembre 2024 04:11

24 Dicembre 2024 04:11

Il giro del mondo a piedi: Nicolò Guarrera fa tappa a Imperia. “Grande ospitalità in Liguria. Ogni giorno faccio incontri particolari”/Foto e Video

In breve: Nicolò Guarrera, partito il 9 agosto da Vicenza, ha intrapreso una grande avventura che lo porterà ad effettuare il giro del mondo a piedi attraverso 4 continenti.

Ha fatto tappa anche nella nostra città il vicentino 27enne Nicolò Guarrera, che, partito lo scorso 9 agosto da Vicenza, ha intrapreso una grande avventura che lo porterà ad effettuare il giro del mondo a piedi attraverso 4 continenti.

Per portare a termine questo cammino, Nicolò, in arte Pieroad, si è prefissato tre anni di trekking tra Europa, America, Oceania e Asia, per un totale di circa 33 mila chilometri.

Dalla sua partenza ha percorso oltre 500 km, attraversando la Pianura Padana, gli Appennini tra Parma e La Spezia, per transitare lungo tutta la costa ligure, in direzione Francia e poi Spagna.

Giro del mondo a piedi: tappa a Imperia per il 27enne Nicolò Guarrera

“Non saprei dire come è nata l’idea. Ad un certo punto della mia vita ho messo insieme un po’ di domande e ho cercato un filo conduttore. Mi sono reso conto che le cose che mi piaceva fare mi riuscivano meglio, ovvero viaggiare e camminare. Quando ho pensato al limite massimo entro cui fare queste cose è venuto fuori il mondo. Così mi sono deciso a partire per fare il giro del mondo a piedi. 

Ezio è il carretto con il quale mi sposto, nel quale tengo tutto quanto. Ho preferito portare quello, piuttosto che uno zaino perché ci sono dei tratti desertici, in Cile e in Australia, nei quali mi serviranno delle riserve di acqua molto consistenti, anche 20-30 litri. Portarle in spalla era una cosa impensabile. Ezio, nudo, pesa 12.5 kg, con tutto l’equipaggiamento 30-35 kg. 

Sono partito il 9 agosto e sino ad ora è andata molto bene. Ho fatto la prima settimana tra la valle Padana e l’Appennino Tosco-Emiliano. In queste due settimane, invece, sono in Liguria, dove mi sto trovando molto bene. Ci sono molti più saliscendi rispetto alla pianura Padana, però i paesaggi meritano davvero, ci sono tante piccole calette e un mare cristallino.

Episodio che mi ha colpito? Ogni giorno faccio incontri particolari. L’ultimo che mi è rimasto impresso è quello di ieri sera, a Laigueglia. Mi ha ospitato un couchsurfing di nome Attilio, davvero un personaggio particolare, super cristallino, ma anche fuori dagli schemi. Personaggi che non si rendono conto di essere particolari e quindi agiscono in un modo del tutto inaspettato.

Ci ho messo quasi due anni a preparare questo viaggio e due mesi interamente alla creazione del percorso che si snoda verso i vari continenti. 

Dove alloggio? Ieri sera, così come in altre occasioni, ho trovato ospitalità grazie a persone che mi seguono su Instagram. Altre volte pianto la tenda. Se non trovo niente vado a chiedere in canonica o alla Polizia Locale o al Municipio per vedere se c’è qualche sistemazione libera. 

Ho trovato la gente molto ospitale, più di quanto mi avessero detto fuori dalla Liguria. Viaggiare e camminare è un modo per sfatare certi miti.

Prossime tappe? Oggi mi fermerò a Santo Stefano. Tra un paio di giorni vorrei essere in Francia, a Mentone. Successivamente seguirò Costa Azzurra, la Linguadoca e l’Aquitana prima di arrivare in Spagna, dove a Madrid prenderò un volo per l’America Latina. Sino ad ora ho percorso circa 500 km. In totale saranno 33 mila km.

Come seguire il mio viaggio? Seguite su Instagram o su Facebook Pieroad, che è il nome del progetto, oppure proprio sul sito pieroad.it“.


 

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